Invito a nozze
Ala Città di Velluto 2004
ideazione e regia Roberto Marafante
costumi Chiara Defant
con Palazzo Azzolini: Associazione Teatrale Alense e
Associazione Culturale Vellutai Città di Ala
Palazzo Gresti-Filippi: Luca Zanfei e Loredana Venturelli
Palazzo de Pizzini: Elisa Da Costa, Daniela Bertelli e Filippo Previdi
Guidano litinerario teatrale: Giovanna Campolattano,
Sergio Fenner, Maria Teresa Gerola, Giuseppe Guzzo,
Valentina Lanz, Armando Migliarini, Mauro Pedrotti, Giovanna Robol
È la prima metà del Settecento. La città è ricca. I titoli nobiliari, veri o comprati, imperano. Le nozze sono bil mezzo più sicuro, anche se dispendioso, per mantenere un patrimonio e assicurare un futuro al nome della famiglia. Il matrimonio è prima di tutto un nobile contratto, poi un affare di cuore, ma accade spesso che il cuore prenda il sopravvento e allora le conseguenze saranno imprevedibili e incontrollabili.
Invito a Nozze si presenta come una visita agli sposi per porgere loro i doverosi omaggi nei più bei palazzi della città.
Ma durante la visita ai nostri protagonisti, si potrebbe anche vedere qualcosa di sconveniente, oppure ascoltare una verità dai risvolti sensazionali, e allora cosa accadrà?
Tre storie damore si intrecciano tra loro e lo spettatore le potrà ricucire facendo visita allo sposo, il Visconte; assistendo alla vestizione della sposa, la Contessa, e partecipando allallegro matrimonio della servitù. Alla fine, in chiesa, una solenne musica consacrerà il patto suggellato: ma ciò che si è ascoltato o ciò che si è visto quali risvolti avrà per quelle coppie così felici dopo il rito nuziale?
organizzazione: Comune di Ala - Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura - APT Rovereto e Vallagarina - Comprensorio Vallagarina - BIM dell'Adige