Invito all'ascolto 2005. Primavera

Musica classica

Il consumo di un prodotto culturale, un film, una commedia, una mostra, è sempre più affiancato da momenti di riflessione e di colloquio che in forma piana consentano una fruizione cosciente e più approfondita. Incontri che completano l’offerta educativa al di fuori del contesto strettamente scolastico per sua natura destinato a precise fasce d’età. In questo settore la Società Filarmonica si è impegnata ormai da diversi anni con la programmazione di lezioni concerto diventate una realtà produttiva seguita da un pubblico attento quanto numeroso.

Si ribadisce così anche quest’anno l’impegno organizzativo di questi appuntamenti, destinati all’interazione fra ascolto e riflessione, fra divertimento e consapevolezza, considerando ancor più il legame fattivo e affettivo con l’Università della Terza Età e del Tempo Disponibile, e senza trascurare la dimensione promozionale verso il panorama musicale locale. Un intreccio preciso con il programma del corso di Storia della Musica attivato presso l’Università della Terza Età che nei due cicli primaverile e autunnale suggeriti dalla Filarmonica ha modo di confrontarsi direttamente con il prodotto musicale.

All’interno di un calendario generalmente libero da vincoli tematici o da percorsi monografici, abbiamo questa Primavera un appuntamento riservato ad un grande protagonista del concertismo italiano, il violinista Cristiano Rossi che, assieme ai componenti de’ il Nuovo Ensemble proporrà la lettura di una pagina tanto rara quanto raffinata di Ernest Chausson a 150 anni dalla nascita, il Concerto op. 21. Il tradizionale incontro con l’organo “Vegezzi-Bossi-Mascioni” della Sala Filarmonica sarà guidato da Erwin Costa affiancato al flauto da Fabrizio Crivellari. Curioso sarà il percorso poetico costruito sulla musica dai quattro giovani artisti titolari della Compagnia “Ritratti in Movimento” con i versi coniugati al suono leggero del violino, energico della tromba e ammaliante del pianoforte. Più tradizionale, anche per scelta del programma, sarà l’incontro prettamente cameristico con la viola di Alexander Monteverde accompagnato al pianoforte da Monique Ciola. L’appuntamento di chiusura, in collaborazione con il Comune di Trento, vedrà la presentazione di una monografia sulla danza “tirolese” praticata nel Trentino fra Settecento e Ottocento curata da Annely Zeni e commentata dal vivo con i suoni del violino (Renzo Michelini), flauto (Nicola Bighetti) e pianoforte (Stefano Chicco).

I concerti-lezione saranno condotti da Antonio Carlini, direttore artistico della Società Filarmonica di Trento e docente anche presso l’Università della Terza Età e del Tempo Disponibile.

Appuntamenti
Martedì 5 aprile
Martedì 12 aprile
Martedì 19 aprile
Martedì 26 aprile
Martedì 3 maggio


organizzazione: Società Filarmonica Trento - con il sostegno di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, Ministero per i Beni e le Attività Culturali