Invito all'ascolto 2006. Primavera

Musica classica

Il consumo di un prodotto culturale, un film, una commedia, una mostra, è sempre più affiancato da momenti di riflessione e di colloquio che in forma piana consentano una fruizione cosciente e più approfondita. Incontri che completano l’offerta educativa al di fuori del contesto strettamente scolastico per sua natura destinato a precise fasce d’età. In questo settore la Società Filarmonica si è impegnata ormai da diversi anni con la programmazione di lezioni concerto diventate una realtà produttiva seguita da un pubblico attento quanto numeroso.
Si ribadisce così anche quest’anno l’impegno organizzativo di questi appuntamenti, destinati all’interazione fra ascolto e riflessione, fra divertimento e consapevolezza, considerando ancor più il legame fattivo e affettivo con l’Università della Terza Età e del Tempo Disponibile, e senza trascurare la dimensione promozionale verso il panorama musicale locale. Un intreccio preciso con il programma del corso di Storia della Musica attivato presso l’Università della Terza Età che nei due cicli primaverile e autunnale suggeriti dalla Filarmonica ha modo di confrontarsi direttamente con il prodotto musicale.
All’interno di un calendario generalmente libero da vincoli tematici o da percorsi monografici, abbiamo questa Primavera un appuntamento, quasi obbligato, riservato alla valorizzazione dello splendido organo “Vegezzi-Bossi-Mascioni” presente nella Sala della Filarmonica: il suono delle sue tastiere sarà questa volta affidato alle mani del giovane organista Maurizio Postai, diplomato presso il Conservatorio di Trento. Seguiranno quindi due appuntamenti guidati da altrettanti gruppi cameristici diversi nella composizione, ma che proporranno, all’interno dei loro programmi, un inevitabile omaggio a Wolfgang Amadeus Mozart. Ancora gruppi giovani, che hanno o che stanno maturando il loro percorso artistico all’interno del Conservatorio “Bonporti” che valorizzano parimenti l’uso degli strumenti a fiato nella dimensione cameristica: il Quartetto Inventio con Stefano Chesini, flauto; Cecilia Micoli, violino; Luca Martini, viola; Carlo Zanetti, violoncello e il Trio pp. con Andrea Omezzolli, clarinetto; Veronica Zanoni, violoncello; Francesco Moncher, pianoforte. A chiusura del ciclo abbiamo due mattinate condotte dal pianoforte: in veste solistica il primo, con Edoardo Bruni alle prese con capolavori assoluti della letteratura firmati da Beethoven e Chopin, e un “quattro mani” (Francesca Aste ed Emilia Campagna) con un programma accattivante riservato agli anni effervescenti e disinibiti di fine Ottocento-inizio Novecento.

I concerti-lezione saranno condotti da Antonio Carlini, direttore artistico della Società Filarmonica di Trento e docente anche presso l’Università della Terza Età e del Tempo Disponibile.

Appuntamenti
Martedì 14 marzo
Martedì 21 marzo
Martedì 28 marzo
Martedì 4 aprile
Martedì 11 aprile


organizzazione: Società Filarmonica Trento - con il sostegno di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, Ministero per i Beni e le Attività Culturali