Io fò buchi nella sabbia
Stagione di prosa di Borgo Valsugana e Grigno 2011/2012
Associazione Arte & Tecnica
Io fò buchi nella sabbia
di Enrico Vaime e Massimo Bagliani
con Massimo Bagliani e Isabella Robotti
regia di Enrico Vaime
Da una forte passione per la poesia e da un importante percorso teatrale che dal Piccolo Teatro di Milano (dove ha debuttato nel 1979 nella mitica Tempesta di Shakespeare - Strehler) lo ha portato a recitare accanto ad attori del calibro di Vittorio Gassman, Ugo Pagliai, Gino Bramieri,RenzoMontagnani e Gigi Proietti, nasce questo spettacolo di Massimo Bagliani scritto in collaborazione con un maestro di stile, intelligenza e umorismo come Enrico Vaime.
Io fò buchi nella sabbia, si può definire un cabaret poetico, stralunato ed accattivante, recitato in modo ispirato e disincantato. Il filo conduttore dello spettacolo è la poesia, la poesia intesa come parola e, tra parole pesanti come pietre o leggere come farfalle, si muovono gli attori che tra sketch, ballate, nonsense, canzoni, farneticazioni verbali, invenzioni comiche e appunto poesie, ci prendono per mano e ci portano in un mondo parallelo, il mondo della comunicazione. In fondo parlare vuol dire comunicare, partecipare, vivere. «Non perdiamo tempo in chiacchiere», potrebbe obiettare qualcuno. «Perdiamolo invece!». È non parlando che succedono i disastri; è perdendo tempo che si evitano.
Io fò buchi nella sabbia è un gioco in cui ogni singola parola, ogni nota di una canzone, ogni risata, rappresentano una tessera di un mosaico e mettendole insieme formano una storia che prima non cera ma che poi esiste grazie a tutti questi pezzettini.
Dante e Petrarca, Ungaretti e Palazzeschi, Neruda e Fosco Maraini, Prevert, Gregory Corso e Ragazzoni ci faranno ridere, rifletterema sicuramente ci ricorderanno che la poesia non ha tempo né luogo e può svelare emozioni, ilarità, tormenti, insomma le piccole e grandi verità di cui è intessuta la vita.
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Borgo Valsugana - collaborazione comuni del Sistema Culturale Valsugana Orientale