Istoday, Istanbul nelle immagini di Stefano Ferracci

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Mostre

Nelle foto di Stefano Ferracci una Istanbul dinamica e moderna, ricca di vibrazioni magiche, luci prepotenti e forme armoniose.

Le elaborazioni fotografiche di Stefano Ferracci raccontano una Istanbul dinamica e moderna, ricca di vibrazioni magiche, luci prepotenti e forme armoniose. Ogni immagine della città è come una tarsia di un grande mosaico, nasce a Istanbul ma appartiene al mondo intero e si compone di tasselli di vita quotidiana che scavalcano consapevolmente il vero per renderlo reale nella sua irrealtà. In un caleidoscopio fantastico di tecnologie attuali, l’immagine fotografica ci permette di dimensionarci con il mondo e di avvicinarci al massimo alla perfezione della realtà.
Nelle opere di Ferracci, invece, si offre allo spettatore un passaggio tra il reale tecnologico e una dimensione irreale dove la nostra parte inconscia si scuote e si incuriosisce disorientandoci tra sogno e realtà, tra vero e falso. Contaminare e falsificare sono i mezzi con cui l’Artista manipola il reale creando così nuovi interrogativi e nuovi spunti di riflessione, la verità non è solo nella dimensione umana, è mutevole e spesso l’immaginazione prende il suo posto. Ma in fondo esiste la Verità? La mostra è stata curata da Ferdan Yusufi e Giorgio Bertozzi, Laura Migotto ha scritto il testo critico. L'evento é realizzato anche con il contributo di Emre Yusufi.
L’iniziativa è realizzata con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.

STEFANO FERRACCI
Vive e lavora a Roma dove ha conseguito il diploma di Liceo Artistico, il diploma di Maestro d’Arte e il diploma di Accademia di Belle Arti.
Illustratore e grafico pubblicitario ha realizzato numerose copertine e illustrazioni per importanti committenze pubbliche e private come: Enel, Telecom, Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Ansaldo, Teknos, Dimensione Energia, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Istituto Nazionale di Studi e Esperienze di Architettura Navale (INSEAN).
Pittore, scultore e designer con all’attivo la realizzazione di opere anche di grandi dimensioni per istituti pubblici e privati (vedi ad esempio la grande aerografia realizzata per l’Enel ed esposta nella Sala Stampa della Diga di Presenzano e i Globi paleografici di Hilgenberg realizzati per il TU-Museum di Berlino).
Tecniche preferite sono l’elaborazione digitale di immagini fotografiche e le composizioni plastiche realizzate con la tecnica della tela estroflessa. Queste ultime firmate con uno pseudonimo molto caro all’Artista: Hector Rigel.