Itinerari Folk 2003
È unimmagine originale ed intrigante quella del Mediterraneo come Sesto Continente; intrisa di auspici e progetti, aperta alla fantasia, non richiede troppe spiegazioni e proprio per questo ci suggestiona e affascina. Lidea era venuta al musicista turco Zulfu Livaneli e alla cantante catalana Maria del Mar Bonet, da sempre viaggiatori in questo ricchissimo spazio geografico-culturale. Noi labbiamo presa in prestito, senza troppi approfondimenti, per questa XVI edizione di Itinerari folk che si occupa di alcune delle tradizioni che si affacciano su questo mare. (Si completa così una sorta di trilogia, nella programmazione degli ultimi anni, che ci ha portato dapprima a toccare le Alpi e i Balcani, poi ad attraversare in lungo e in largo la nostra penisola ed infine questanno ad affrontare altre culture del Mediterraneo).
Partiamo da Napoli, grande crocevia musicale, con lultimo lavoro di Carlo Faiello, le danze di Dioniso, che prende spunto dalle radici mitologiche della Grecia antica, ma che propone idee fresche per una musica attuale che spazia e si contamina sulle tracce di questo nuovo continente mediterraneo. Con lui ci saranno anche due voci epiche come quelle di Giovanni Coffarelli e Marcello Colasurdo. Dalla Provenza arriverà Jan-Maria Carlotti, protagonista assoluto della nuova canzone occitana ma anche artista di grande sensibilità e apertura alle tradizioni del Mare Nostrum. La realtà del Maghreb sarà rappresentata dal gruppo del marocchino-berbero Nour Eddine, che ben esprime con la sua musica la dimensione poetico-mistica, la vitalità sociale, e laffermazione dei valori di coesistenza che appartengono a questi popoli. La voce del palestinese Taher Feisal, siciliano dadozione, è in se unanelito di pace per la sua gente e si unisce idealmente a quella di Timna Brauer, di origini ebraiche, che proporrà uno spettacolo tutto incentrato su canzoni appartenenti allebraismo, al cristianesimo e allislamismo. Dalla Grecia e dalla Turchia avremo due spettacoli esclusivi: un progetto che esordisce a Trento sul rebetiko con musicisti di grande rilievo tra cui il violinista Kyriakos Gouventas e per la prima volta in Italia il fisarmonicista Muammer Ketencoglu. In collaborazione con liniziativa Tornare al fiume
Adige vengono proposti, oltre ad una perfomance di Carlotti a Romagnano sul luogo dove nel 2000 lacqua provocò una rovinosa frana che minacciò il paese (e dove sono state realizzate importanti opere di ripristino e messa in sicurezza), due concerti con i catalani El Pont dArcalis e con la Fanfara Tirana, accompagnata dal Coro polifonico della capitale albanese.
Sabato 28 giugno
Trento, piazza Cesare Battisti ore 21.30
Carlo Faiello & Tammurriata Remix
Con la partecipazione di Giovanni Coffarelli e Marcello Colasurdo
Martedì 1 luglio
Trento Giardino S. Chiara ore 21.30
Jan - Maria Carlotti
A seguire Orchestra dei Miracoli, Allievi dei Laboratori di musica popolare
Mercoledì 2 luglio
Romagnano, Maso Geri via Dos Brun ore 21.30
Jan - Maria Carlotti
Giovedì 3 luglio
Trento, Giardino S. Chiara ore 21.30
Nour - Eddine
Sabato 5 luglio
Trento, Giardino S. Chiara ore 21.30
Dounia
ITINERARI FOLK - TORNARE AL FIUME
Lunedì 7 luglio
Trento, Ponte di S. Lorenzo ore 21.30
El Pont DArcalis
Mercoledì 9 luglio
Trento, Piazza Duomo ore 18.00 (breve esibizione, saluto alla città) e Doss Trento ore 21.30 (concerto)
Fanfara Tirana e Coro Polifonico
con la partecipazione di Hysni Niko Zela e Cesare dellAnna
Venerdì 11 luglio
Trento, Piazza Cesare Battisti ore 21.30
Kunelis, Gouventas, Alexandris & Friends
Lunedì 14 luglio
Trento, Giardino S. Chiara ore 21.00
proiezione del documentario Researching Rebetiko at Hydra di E. Della Chiesa 2002
a seguire Kompania Ketencoglu
Mercoledì 16 luglio
Trento, Piazza Cesare Battisti ore 21.30
Timna Brauer & Elias Meiri Ensemble
Venerdì 18 luglio
Trento, Piazza Cesare Battisti ore 21.30
New Project Jazz Orchestra
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara - Provincia Autonoma di Trento - Comune di Trento