Itinerari Folk 2006

Musica popolare

L’edizione di quest’anno avrà come tema
“I mille volti dell’Africa, un continente sospeso”..

“In principio non c’era nulla. Né luce, né oscurità. Nulla a parte la Noia. E Nyambè, il Creatore dei bantu (uomini) si annoiava a morte. Un giorno domandò all’Immaginazione: cosa posso fare? Costruisci una sanza - gli rispose quella - vedrai che appena comincerai a suonarla la Noia se ne andrà. Allora Nyambè si fabbricò una sanza, ne pizzicò una lamella…. Si udì la prima nota, dalla quale uscì il sole. Un altro suono, ed ecco la luna, un altro ancora ed ecco l’uomo, presto seguito dalla donna e dai bambini, tanti bambini, neri, bianchi, gialli, rossi, di tutti i colori, che rapidamente popolarono la terra. È così che tutti gli uomini sono nati dalla sanza…”

La sanza protagonista di questo mito bantu, detta anche mbira o likembe, è uno strumento molto diffuso in Africa. La sanza è un oggetto sacro, la sua cassa simboleggia la Madre Terra, nella quale riposano gli antenati (i sassolini), mentre le note rappresentano gli esseri viventi, uomini compresi. Perciò la musica della sanza non è un semplice susseguirsi di note: è il ripetersi eternamente nuovo della creazione.
Siamo giunti alla diciannovesima edizione del festival dedicato alle musiche etniche e di tradizione, promosso da Comune di Trento e Centro Servizi Culturali S. Chiara. E quest’anno per parlare, ma soprattutto per incontrare e ascoltare l’Africa, si sono aggiunti come partner l’Assessorato all’emigrazione e cooperazione internazionale della Provincia, il Consiglio e la Giunta della Regione Trentino Alto-Adige e molti altri soggetti a diverso titolo sensibili al tema. Il percorso è composto non solo di concerti, ma anche di video e film, testimonianze e di una kermesse finale di musica e cultura che si terrà sul Doss Trento. Il festival vuole mettere in luce da una parte il rapporto tra musica, comunità e ritualità, dall’altra il fecondo intreccio artistico tra gli elementi culturali autoctoni e l’occidente. Il legame tra la musica e la vita di una comunità è una dimensione che caratterizza le culture tradizionali di qualsiasi angolo della Terra e che ci permette, anche nel caso dell’Africa, di guardare più in profondità la straordinaria ricchezza culturale e le peculiarità di questo continente. Un’occasione per raccontare la bellezza, la sensibilità, le radici, la spiritualità dei popoli che abitano questa parte di mondo. Il programma dei concerti e il ciclo di proiezioni documentaristiche restituiscono il fascino del continente africano e del suo universo sonoro attraverso la voce dei suoi protagonisti, mettendo in luce i reciproci influssi tra le sonorità e le tradizioni africane e gli elementi occidentali che hanno attraversato questa terra dai mille volti, eternamente sospesa tra richiami ancestrali e una modernità necessaria e controversa. Il festival è anche il pretesto per ricordare i molti soggetti locali, volontari, organizzazioni e istituzioni che da anni operano, con grande impegno e passione, in progetti di solidarietà e cooperazione, nonché per incontrare le comunità degli immigrati che vivono in Trentino e rendere omaggio alle loro radici culturali.
All’anteprima del 28 maggio che vede sul palcoscenico del Teatro Sociale l’esordio dell’ “OrchExtra Terrestre - Musiche dell’altro mondo”, progetto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Trento, seguiranno nove serate di concerti dal 30 giugno al 15 luglio, intervallati da cinque serate dedicate a film e documentari che parlano dell’Africa musicale (a partire dall’omaggio ad Ali Farka Tourè, il grande chitarrista del Malì recentemente scomparso) e di progetti di cooperazione in cui sono impegnate le realtà associative e le istituzioni provinciali.

MUSICA
domenica 28 maggio
ore 21.00 Teatro Sociale
Anteprima Itinerari Folk
OrchExtra Terrestre
Musiche dell’Altro Mondo

venerdì 30 giugno
Piazza Battisti
Djaaka Mozambico

lunedì 3 luglio
Giardino S. Chiara
Stella Rambisai Chiweshe Zimbabwe

giovedì 6 luglio
Piazza Battisti
Dobet Gnahorè Costa d’avorio

venerdì 7 luglio
Giardino S. Chiara
Orquestra Árab De Barcelona Marocco

lunedì 10 luglio
Giardino S. Chiara
Abdalla Mohamed & Ons Egitto

mercoledì 12 luglio
Piazza Battisti
Master Drummers of Burundi Burundi

giovedì 13 luglio
Piazza Battisti
Pape Siriman Kanoutè Senegal
Les Freres Dembelè Burkina Faso

venerdì 14 luglio, Giardino S. Chiara
Ikwan Al-Hadra Tunisia

sabato 15 luglio
Doss Trento con inizio alle ore 16.00
Kermesse di musica e cultura
Incontro tra Africa e Trentino
Sheritakà - Miscele d'aria
Baba Sissoko Mali
Djaaka Mozambico

CINEMA
Piazza Cesare Battisti ore 21.30
sabato 1 luglio
Insieme-Juntos Mozambico
di Marco Pontoni e Stefano Regazzola, 2004, (30’)
Ali Farka Tourè Mali
di Yves Billon e Henri Lecompte, 1999, (52’)

martedì 4 luglio
Un giorno della vita di Moses Cuambe Mozambico
di M.Pontoni e S.Regazzola, 2006, (18’)
Amandla! A revolution in four-part Harmony Sudafrica
di Lee Hirsch, 2002, (103 min)

mercoledì 5 luglio
Adamà. Danzando nella luce Eritrea
di Lia e Alberto Beltrami, 2004, (35’)
Njaga Mbaay, le Maitre de la parole Senegal
di Laurence Gavron, 2001, (55’)

sabato 8 luglio
Tree is life Kenia
di Alessio Osele e Marco Pontoni, 2006, (20’)
Hamada: il coraggio di vivere nel nulla Saharawi
di Giovanna Venditti e Corrado Bungaro, 2000, (20’)
A Lion’s Trail Sudafrica
di Francois Verster, 2002, (55’)

martedì 11 luglio
Ayuub Somalia
di Alessio Osele e Marco Pontoni, 2006, (25’)
The Blues: dal Mali al Mississipi Mali-Usa
di Martin Scorsese, 2003, (83’)


organizzazione: Comune di Trento - Centro Servizi Culturali S. Chiara - P.A.T. Assessorato all’emigrazione, solidarietà internazionale, sport e pari opportunità - Regione Autonoma Trentino-Alto Adige Consiglio Regionale Trentino-Alto Adige - Consorzio Associazioni con il Mozambico onlus