Jack Dejohnette & Foday Musa Suso (USA)
JACK DEJOHNETTE & FODAY MUSA SUSO IN CONCERT (USA)
Jack DeJohnette, batteria
Foday Musa Suso, kora - dusungoni
La sottile, articolata concezione poliritmica di DeJohnette si incontra in questa occasione con lAfrica. E lo fa attraverso uno dei personaggi più eclettici e sensibili emersi da quel continente negliultimi anni: Foday Musa Suso. Nato in Gambia cinquantanni fa, Musa Suso è vocalista e delizioso interprete della kora, strumento a ventun corde, con una timbrica molto vicina a quella dellarpa, che utilizza una grossa zucca a fiasco come cassa di risonanza.
Ma soprattutto Musa Suso è erede di una tradizione antichissima, quella dei griot: musicisti e poeti dellAfrica Occidentale, che hanno limportante f unzione di raccogliere e preservare le storie e i miti tribali, tramandati per via orale. Alla conoscenza della kora, che nella sua complessa tradizione riunisce in sé cinque modalità di accordatura e una gamma stilistica molto ampia, il musicista africano affianca dunque una approfondita competenza in campo storico e antropologico, che lo rende testimone di civiltà ancestrali. A questo si aggiunge linterpretazione di molti altri strumenti provenienti dallAfrica, come i tamburi parlanti (talking drums), il balafon, la kalimba e la susa, una sorta di violino africano.
Trasferitosi nel 75 in Germani a e due anni dopo negli Stati Uniti, Musa Suso ha fondato a Chicago il gruppo Mandingo Griot Society, formazione che riuniva musicisti africani, caraibici e statunitensi, che attuava una sintesi tra rock, funk, reggae e musica africana. Da questa esperienza è scaturita la conoscenza e la collaborazione con numerosi artisti, tra cui Bill Laswell, Herbie Hancock, Philip Glass, Pharoah Sanders e Ginger Baker. Con Hancock ha registrato un album in duo, pubblicato dalla Columbia nel 1986.
Di DeJohnette non occorre certo ricordare la luminosa carriera artistica. Batterista e musicista di grande intelligenza e versatilità, dallo stile inconfondibile, ha iniziato nel 66 con Jackie McLean, Betty Carter e Charles Lloyd, è giunto alla completa esposizione con Miles Davis (lo troviamo nello storico album Bitches Brew nel 69), sfociando poi in rimarchevoli prove daleader, oltre che nello splendido sodalizio con Keith Jarrett e Gary Peacock. Il duo di Suso e DeJohnette è stato presentato in anteprima europea lo scorso anno al festival internazionale di Saalfelden, dando vita a un intenso interplay strumentale e a un pregnante dialogo tra culture.
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Dieci giorni prima della data degli spettacoli: Sportelli delle Casse Rurali Servizio Primi alla prima
Il giorno del concerto a partire dalle ore 17.00 presso la Cassa dellAuditorium Fausto Melotti - Polo Culturale in corso Bettini, 43