Jan Garbarek Group (N-D)
Itinerari jazz a Trento e Rovereto 2006
Jan Garbarek Group
Jan Garbarek, saxofono
Reiner Bruninghaus, pianoforte
Ebherard Weber, contrabbasso
Manu Katchè, batteria
Insieme al chitarrista Terje Rypdal, al bassista Arild Andersen e al batterista Jan Christensen, Jan Garbarekfa parte di quel poker dassi norvegese che ha dato impulso e originalità al nuovo jazz europeo. Gorge Russeli, con il quale il sassafonista ha lavorato insieme agli altri musicisti sapraccitati negli anni Sessanta per la registrazione di alcuni lavori, tra cui la Othello Ballet Suite e la Electronic Sonata For Souls Loved By Nature, ha parlato di lui come del maggior talento espresso dallEuropa nella musica Jazz dopo Django Reinhardt. Fortemente attratto da Jahn Caltrane, Archie Shepp, Gata Barbieri e Dexter Gardan, Garbarek ha innestato in quelle influenze lispirazione della musica popolare norvegese, arrivando a modellare uno stile personale imperniato su una fresca complessità melodica, sulla generosità del suono e sul controllo magistrale dei contrasti espressivi e dinamici. Già durante gli studi di filosofia ad Oslo, Garbarek lavorava nel campo musicale, e nel 64 collaborava con Jon Christensen e con la vocalist Karin Krog. Dal 69 ha iniziato ad incidere sotto proprio nome e insieme al batterista finlandese Edward Vesala, al bassista svedese Palle Danielssan, al trombettista KennyWheeler. lI 1974 vede la costituzione del quartetto europeo di Keith Jarrett, nel quale figuravano Garbarek, Danielsson e Christensen, che fino al 79 ha registrato per letichetta Ecm. Al 79 risale unaltra registrazione, in qualità di solista, al fianco di Gorge Russell, Vertical Form Nr. Six. Negli anni Ottanta si assiste a una dilatazione ad ampio raggio del lavoro di Garbarek, in duo o in trio con Miroslav Vitous e Peter Erskine, con Nana Vasconcelos, con il violinista indiano L. Shankar, con i chitarristi Bill Frisell, David Torn e Moss Trout. Ma è nel decennio successivo che la versatilità espressiva e stilistica del sassofonista si dispiega in tutta la sua ampiezza: la collaborazione con il gruppo vocale Hilliard Ensemble lo vede improvvisare liberamente e con grande sensibilità sulle monodie medioevali e sulle polifonie rinascimentali, mentre negli album Ragas And Sagas e Madar interagisce con musicisti orientali e tunisini. Lattuale band, imperniata sulla collaborazione pluriennale con il tastierista Rainer Brùninghaus, con il bassista Eberhard Webere con il percussionista Manu Katché, dipana la propria musica in un ambito evocativo, cameristico, ricco di sfumature e di colori strumentali
Cassa del Teatro Auditorium ore 10.00-19.00 dal lunedì al sabato
Cassa del Teatro Sociale ore 16.00-19.00 dal lunedì al sabato
Casse Rurali Trentine in orario di sportello
organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Comune di Trento Assessorato alla Cultura - Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Centro Servizi Culturali S. Chiara - Opera Universitaria Trento