Javier Girotto, Daniele Di Bonaventura

JAZZ CLUB

Lo scorso anno il sassofonista e clarinettista di origine argentina Javier Girotto ha aperto a Riva la rassegna jazz del Garda Trentino, in collaborazione con "Suoni del mondo", presentando con successo la sua band Aires Tango. Un mix radioso in cui si fondono elementi della musica andina, il tango tradizionale e quello nuovo di Astor Piazzolla, Gato Barbieri, i ritmi caraibici. Ora il sassofonista, fattosi conoscere e apprezzare anche nei gruppi di Roberto Gatto e Rita Marcotulli, torna alla rassegna gardesana per esibirsi in duo con Daniele Di Bonaventura al bandoneon. Lo strumento che fu del grande Piazzolla è senza dubbio particolarmente stimolante per un musicista di origine argentina, ma lo è ancor di più per Girotto, che ammette apertamente di essere stato ispirato molto di più dal bandoneon che dai suoi colleghi sassofonisti.
Di Bonaventura, apprezzato come uno dei maggiori specialisti dello strumento in Italia, ha una formazione classica, iniziata con lo studio del pianoforte, del violoncello e della composizione. Solo successivamente si è orientato verso la musica improvvisata e popolare, collaborando con Enzo Favata, nel cui quintetto ha sostituito nientemeno che il maestro argentino Dino Saluzzi, e con gli Aires Tango di Girotto, con i quali ha partecipato alla registrazione del disco "Poemas". Il lavoro in duo con Girotto ha portato di recente all'incisione del disco "Visions", pubblicato dalla Philology e dedicato alla musica di Enrico Rava. A proprio nome Di Bonaventura ha registrato due album, "Solo Bandoneon" nel '98 e "Bandoneon & Bandoneon" lo scorso anno. Girotto è un solista sanguigno e penetrante, che anche nel proprio stile personale ha saputo coniugare con efficacia la forza delle radici sudamericane e il linguaggio jazzistico. Nel suo ricco curricolo troviamo un diploma al conservatorio argentino di Cordoba, una specializzazione al Berklee College di Boston e poi collaborazioni con Bob Mintzer, Antonello Salis, Danilo Perez, Randy Brecker, Roy Hargrove e Steve Turre.