Jazz on Romanino

Musica jazz

Domenica 20 luglio alle ore 21 nella Loggia del Romanino l’Associazione culturale Cieli Vibranti propone il concerto del trio Colombo, Lorito e Donati intitolato “Jazz on Romanino”. Sarà un incontro tra il Rinascimento barbaro e folgorante di Romanino e il multiforme vocabolario del jazz, in un sorprendente progetto musicale di Giovanni Colombo a suon di contrappunto e swing, tango e polifonia, melodie cinquecentesche e ritmi latinoamericani. Un buon progetto musicale nasce sempre da un artista di talento. Per questo motivo, parlando di “Jazz on Romanino”, si deve partire da Giovanni Colombo, musicista giovane – ventotto anni – ma con le idee chiare, di formazione jazzistica ma aperto alle influenze sonore più disparate, dalla musica colta ai ritmi latinoamericani. Ci voleva un artista così, eclettico e libero da condizionamenti, per accettare e sviluppare la nostra proposta “indecente”: attingere al repertorio cinquecentesco, alle note che circondarono la vita e le opere di Girolamo Romani detto il Romanino, e trapiantarle nel linguaggio contemporaneo, giovandosi della natura poliedrica del jazz. Una sfida difficile, che poneva due pericoli uguali e contrari: la riduzione dei temi originali, estrapolati dal loro contesto, a sterili jingle senza mordente o, all’opposto, un’adesione artificiosa alle fonti, tale da rendere l’esito finale jazzisticamente inconcludente. Anziché scrivere cattiva musica del Cinquecento in salsa jazz o cattivo jazz con spruzzate di motivi rinascimentali, Colombo – ben coadiuvato da Federico Donati e Matteo Lorito – ha scelto l’unica strada possibile, la ricerca di risonanze ideali tra i due mondi sonori, senza forzarli alla sovrapposizione, ma schiudendone le potenzialità comuni. Il risultato è un disco che mescola contrappunto e swing, tango e polifonia, ma con una coerenza assicurata non solo dalla ricorrente presenza del basso di follia – ostinato che proprio negli anni di Romanino cominciava a diffondersi come una moda irresistibile in tutta l’Europa musicale – ma anche e soprattutto dallo spirito e dalla leggerezza delle linee melodiche e delle armonie, da una garbata ironia che non fa mai prendere nulla troppo sul serio. “Jazz on Romanino” abbatte gli steccati, affratella gli ascoltatori, diverte. Se la sfida sia vinta, lo lasciamo decidere all’ascoltatore; noi, però, una risposta già ce l’abbiamo.


organizzazione: Castello del Buonconsiglio Monumenti e collezioni provinciali