Joan Jonas. My Theater
Natale a Trento 07
Natale in Musei e Palazzi | Le mostre
a cura di Anna Daneri, Cristina Natalicchio e Roberto Pinto
My Theater è la prima personale in Italia della famosa artista americana Joan Jonas dopo la partecipazione alla rassegna Concetto, Corpo e Sogno presso il Castello di Rivoli nel 2006. L'esposizione, realizzata dalla Galleria Civica in collaborazione con la Fondazione Antonio Ratti e curata da Anna Daneri, Cristina Natalicchio e Roberto Pinto, offre una panoramica sulla sua multiforme produzione artistica e sarà visitabile negli spazi della Galleria dal 25 novembre 2007 al 2 marzo 2008.
In mostra, a delineare il complesso percorso creativo dell'artista, i My New Theater, uno dei suoi celebri Mirror Pieces e, in anteprima nazionale, l'installazione derivata dalla performance prodotta nel luglio scorso a Como, in occasione del Corso Superiore di Arti Visive: The Hand Reverts to its Own Movement... .
A completare l'esposizione sarà una selezione di video storici. Sei piccole video sculture, minuscoli, poetici lavori video, ove lo spazio e la forma del box rappresentano una sorta di estensione dello studio. Sono come piccoli mondi in miniatura.
Così Joan Jonas descrive i My New Theater (1997-1999), miniteatri di legno che contengono al loro interno alcune sequenze di performance e sono corredati da materiali che alludono alla loro effettiva realizzazione. Simile natura anche per Mirror Pieces (1968-2004) allestimento specchio di un'azione realizzata proprio con l'ausilio di superfici riflettenti. L'opera è il risultato di una performance realizzata in grandi spazi, in cui i protagonisti si muovono seguendo moduli geometrici e trasportando specchi che riflettono tanto i propri corpi quanto quelli del pubblico.
The Hand Reverts to its Own Movement
, invece, prende spunto da un testo di Aby Warburg, autore dal quale l'artista ricava anche la grande attenzione per simboli e archetipi provenienti da culture differenti, che vengono utilizzati nelle sue opere non tanto come riferimenti alle specifiche realtà di origine quanto come veicoli di significati universali. Tema centrale di questa azione è il disegno, in relazione al movimento e alla proiezione di immagini. Accanto alle installazioni verrà esposta una selezione di video, testimonianza storica di precedenti lavori.
organizzazione: Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento