Johannes Wildner (direttore), Marco Rizzi (violino)
Stagione Sinfonica 2005/2006
Ciclo Principale
Johannes Wildner, direttore
Marco Rizzi, violino
Felix Resch
ante cantus
William Walton
Concerto per violino e orchestra (rev. 1943)
Nikolaj Rimskij-Korsakov
Shéhérazade, Suite sinfonica Op. 35
Marco Rizzi
Premiato nei tre concorsi più prestigiosi di violino - il Čajkovskij di Mosca, il Queen Elisabeth di Bruxelles e l'Indianapolis Violin Competition - Marco Rizzi oggi è particolarmente apprezzato per la qualità, la forza e la profondità delle sue interpretazioni. Dopo aver studiato con G. Magnani, S. Accardo e W. Liberman ed essendosi diplomato con lode e menzione speciale ai Conservatori di Milano e di Utrecht, viene riconosciuto come uno dei più interessanti violinisti della nuova generazione e nel 1991 gli viene, su indicazione di Claudio Abbado, lEuropaischen Musikförderpreis.
In Italia Marco Rizzi è considerato uno dei musicisti più apprezzati e la sua attività artistica viene seguita con entusiasmo. Regolarmente ospite delle sale più prestigiose come la Scala di Milano, la Salle Gaveau e la Salle Pleyel a Parigi, il Lincoln Center di New York, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, la Musikhalle di Amburgo, il Tivoli di Copenhagen, il Concertgebouw di Amsterdam, la Konzerthaus di Berlino, ha collaborato con direttori come R. Chailly, H. Vonk, A. Ceccato, V. Jurowski P. Eötvös e con importanti orchestre, tra cui la Staatskapelle Dresden, la Indianapolis Symphony Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic, l'Orchestre des Concerts Lamoureux, la Hong Kong Philharmonic, la Rotterdams Philharmonisch, l'Orquesta RTVE di Madrid, la BBC Scottish, la Netherland Philharmonic e numerose altre.
Violinista in continua evoluzione, ogni anno Marco Rizzi arricchisce il suo già vasto repertorio con orchestra di un concerto: nelle ultime stagioni si sono dunque aggiunti via via il Concerto di Glazunow, il Concerto n.2 di Prokofiev, Omaggio di Van Vlijmen (eseguito al Concertgebouw di Amsterdam), Concerto n.1 di Paganini e il Concerto n.2 di Shostakovich, previsto con lOrchestre Philharmonique de Strasbourg nellottobre 2004. Inoltre, il suo vivo interesse per programmi non di repertorio permette di far conoscere al suo pubblico capolavori inusuali come la Sonata di Bruno Walter oppure il Concerto di John Adams. Si inquadrano in questa linea le sue incisioni dedicate alla musica italiana per violino e pianoforte del 900 che, come lultima sua registrazione delle Sonate e Partite di J. S. Bach, hanno riscosso entusiastici consensi nel mondo musicale.
Allattività solistica, Marco Rizzi affianca una dimensione cameristica vissuta con passione: con partner come Andrea Lucchesini, Mario Brunello, Lila Zylberstein, N. Imai etc. è spesso ospite di prestigiosi Festival cameristici internazionali, e nel 2003 è stato invitato da Gidon Kremer al Festival di Lockenhaus in Austria.
organizzazione: Orchestra Haydn