Jonathan Schiffman (direttore), Giuseppe Andaloro (pianoforte)

Musica classica

Stagione Sinfonica 2005/2006
Ciclo Principale

Jonathan Schiffman, direttore
Giuseppe Andaloro, pianoforte

In memoriam Hermann Michael.

Emanuele Casale
10 per orchestra (2006)
Prima esecuzione assoluta (opera commissionata dall'Orchestra Haydn)
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto per pianoforte e orchestra n. 26 in re maggiore K 537
Antonin Dvorák
Sinfonia n. 7 in re minore, op. 70

Jonathan Schiffman Nato nel 1977, ha preso le prime lezioni di violoncello a cinque anni, iniziando subito dopo anche lo studio del pianoforte e della composizione. Ancora studente a Yale, diviene Music Director della Yale Bach Society Orchestra e del relativo coro, dirigendo un repertorio che va dal barocco e i classici fino a lavori di Schoenberg, Stravinskij, Cowell e Ligeti. Dopo il conseguimento della laurea con il massimo dei voti alla Yale University, riceve il Master of Music Degree alla Juilliard School di New York, dove studia direzione d'orchestra con Otto-Werner Mueller. Debutta come direttore d'orchestra nel 2001, sul podio della Fort Worth Symphony in Texas. Il successo che vi ottiene gli vale numerosi reinviti, oltre a concerti con la National Symphony Orchestra di Washington, la Auck-land Philharmonia, la Eugene Symphony, la Florida West Coast Symphony e la Richmond Symphony Orchestra. Nel 2003 vince la Fulbright Scholarship per studiare composizione con Narcis Bonet a Parigi, dove attualmente risiede. La sua carriera italiana inizia nel 2004 in seguito alla vittoria del primo premio al Concorso Antonio Pedrotti di Trento; la corrente stagione include un reinvito da parte dell'Orchestra Sinfonica Siciliana e debutti con l'Istituzione Sinfonica Abruzzese, l'Orchestra Regionale del Lazio, l'Orchestra Tito Schipa di Lecce, l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, l'Orchestre Symphonique de Nancy in Francia, e le orchestre di Porto Alegre in Brasile e di Daejeon nella Corea del Sud. Nel febbraio 2006, sostituendo Kurt Masur, dirige la prima europea del Doppio Concerto per viola e clarinetto di Wolfgang Rihm al Théâtre des Champs-Elysées. Collabora regolarmente con lOrchestre National de France e la Budapest Festival Orchestra; inoltre ricopre la carica di direttore principale della New Amsterdam Symphony Orchestra di New York. Attivo anche quale compositore, ha guidato prime esecuzioni di opere di Claudio Ambrosini, Paola Prestini, Fausto Romitelli e del Concerto per flauto di Sarana Choi, brano vincitore del primo premio all'ASCAP Composers Contest del 2002.

Giuseppe Andaloro: nato nel 1982 a Palermo, si è formato con Sergio Fiorentino e si è diplomato con Vincenzo Balzani al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, col massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Ha vinto il Concorso di Oporto in Portogallo (2000), il Premio Venezia, i Concorsi Casella di Napoli e quelli di Sendai in Giappone (2001) e di Londra (2002) e infine il Busoni di Bolzano (2004/05). Svolge da diversi anni un'intensa attività concertistica, con un repertorio che spazia da Bach e Händel a Messiaen e Ligeti. È apparso a Cracovia, Hong Kong, alla Royal Festival Hall e la Queen Elizabeth Hall di Londra, a Montevideo, Osaka, alla Salle Gaveau e la Salle Cortot di Parigi, a Pretoria, Roma, Sapporo, Tel Aviv e Tokio, ed è stato invitato ai festival di Praga, Salisburgo e Spoleto.
Come solista ha collaborato tra l'altro con la London Philharmonic Orchestra, i London Mozart Players, l'Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli e l'Orchestra di Padova e del Veneto; nel campo della musica da camera ha suonato con Sarah Chang e Anna Tifu.
Ha inciso cd per la Naxos, Suonare Records e la Fontec (in duo col violinista Tatsuo Nishie) e ha registrato per la RAI (Radiotre), Radio France, Radio Allegro di Johannesburg, la RTSI di Lugano e la NHK di Tokio.


organizzazione: Orchestra Haydn