Joseph Bowie, Mauro Ottolini, Zeno De Rossi

Musica jazz

Lagarina Jazz Festival

Joseph Bowie, Mauro Ottolini, Zeno De Rossi
Joe Bowie trombone | Mauro Ottolini trombone | Zeno De Rossi batteria

La carriera artistica di Joseph Bowie, fratello minore del mitico e compianto trombettista dell’Art Ensemble of Chicago, è legata in particolare al gruppo Defunkt, di cui il trombonista è fondatore e instancabile trascinatore. Ma il membro più giovane della famiglia Bowie compare in modo ricorrente nella storia del jazz contemporaneo, in primo luogo come componente del collettivo BAG, Black Artists Group, un’associazione di musicisti che a cavallo degli anni Sessanta e Settanta rappresentò il contraltare a Saint Louis della AACM di Chicago. In quel contesto Joe collaborò con artisti che hanno scritto pagine importanti nella storia del jazz contemporaneo, come Julius Hemphill, Oliver Lake, Baikida Carroll e Charles “Bobo” Shaw.
Trasferitosi nel 1973 a New York, Joe ebbe modo di suonare con alcuni colossi dell’avanguardia, come Cecil Taylor, Ornette Coleman, Sam Rivers, Leroy Jenkins, guadagnandosi una solida reputazione per il suono robusto e il fraseggio acrobatico, irruente, disinibito. Ben presto si avvicinò al mondo del funk, lavorando con l’artista punk/ funk James Chance e dando vita a Defunkt, un gruppo esplosivo che ha suonato nei palcoscenici di tutto il mondo condividendo la scena con James Brown, David Byrne, Isaac Hayes, Prince.
All’origine del trio inedito con il trombone di Mauro Ottolini e la batteria di Zeno De Rossi c’è un primo contatto in Sardegna nel 2009 tra Bowie e Ottolini, in un concerto che celebrava il decennale della scomparsa scomparsa di Lester. Poi un concerto dei due trombonisti, lo scorso aprile a Pavia, giocato su brani di Ellington, di jazz tradizionale e contemporaneo, con l’arrangiamento da parte di Ottolini di un pezzo di Lester, “Funky AEOC”. Ora Joe, in occasione di un tour europeo di Defunkt, ha voluto rinnovare il contatto con Ottolini, allargandone le qualità espressive con l’inserimento della batteria di Zeno De Rossi.

degustazione enogastronomica
Al termine del concerto a cura della Cantina Sociale di Isera e del Ristorante Indiano - pizzeria all’Amicizia di Villa Lagarina


organizzazione: Scuola Musicale Operaprima - Scuola Musicale Jan Novak - Associazione Trentino Jazz