Kapadokya

Mostra fotografica

TrentoFilmFestival
Mostre

Immagini fineart di Luca Chistè, a cura di Eva Lavinia Maffei. Le fotografie in mostra sono state fatte nei paesi Avanos, Ürgüp, Zelve, con una drastica scelta, nella proposta espositiva, operata a favore degli aspetti paesaggistici.

La valle di Göreme, il cui omonimo e baricentrico paese, ancora ben conservato, è un affascinante luogo dell’Anatolia al centro della Cappadocia, le cui circostanti città di Nevsehir e di Urgup consentono ai visitatori di immergersi nelle significative peculiarità della cultura turca. Il paesaggio naturalistico e geologico della Cappadocia, con le uniche e caratterizzanti forme, è luogo particolarmente adatto all’uso calligrafico del bianco/nero che contraddistingue questa rassegna. Gli enormi funghi di pietra che tutti chiamano “i camini delle fate” sorgono in mezzo ad un altopiano a 1.000 metri di altitudine nell’Anatolia centrale; formazioni di tufo alte fino a 30 metri, erose dall’acqua e dal vento che hanno assunto forme di torre, piramide o guglie sormontate da massi di pietra. Durante l’impero bizantino, la zona si è trasformata in uno straordinario universo rupestre. Nella valle di Göreme sono state inventariate oltre 350 chiese, alcune delle quali splendidamente affrescate.
L’indagine del fotografo trentino Luca Chistè è stata condotta in accordo al principio di “previsualizzazione”di Ansel Adams e le immagini, dal punto di vista tecnico, si sono avvalse del Sistema Zonale e di attrezzatture fotografiche analogiche – basate sull’impiego di pellicola bianco/nero – di medio e grande formato (negativi 6x7cm e 4x5”). Le immagini proposte in rassegna saranno complessivamente trenta, tutte in bianconero, monograficamente dedicate ai paesaggi della Cappadocia. Sono state stampate personalmente dell’autore in grande formato (57x80cm di altezza ca.) e riprodotte su carta fine-art 100% cotone Hahnemühle.
Immagini fineart di Luca Chistè, a cura di Eva Lavinia Maffei

L’iniziativa è realizzata con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto

LUCA CHISTE'
E' nato il 29 aprile 1960 a Trento, dove risiede e lavora. Sociologo, con un master in formazione, ha pubblicato una tesi sulla storia delle tradizioni popolari nell’ambito della quale ha analizzato le possibilità offerte dalla fotografia nell'ambito delle scienze sociali e dell'antropologia culturale.
Si occupa di fotografia, per amore e passione, dal 1980 ed ha al proprio numerosi studi, pubblicazioni, rassegne personali e collettive (tra le più recenti: “A nord di Trento, sud di Bolzano” promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica, la Regione Trentino Alto Adige e le Province di Trento e Bolzano; “Iphoneography – stampe fine-art”, rassegna che affronta il tema della mobile-art; “Berlino. Profili urbani” esposta al Centro Internazionale di fotografia di Verona, a Trento – Foyer Centro S. Chiara – e alla galleria di arte moderna e contemporanea di San Donà di Piave nell’ambito del progetto: “Glocal”; “Via Pilati – sguardi oltre”, rassegna dedicata ad un’investigazione sull’ex-carcere di Trento; “Telecom”, rassegna dedicata la processo di smantellamento delle postazioni telefoniche pubbliche, esposta presso la Fotoforum Galerie di Bolzano).
La sua attività di indagine si concentra sulla fotografia etno/sociologica e sul paesaggio, sia naturalistico che urbano. Le immagini impiegate nelle rassegne sono sempre realizzate in tiratura numerata, od a singolo esemplare, e sono ottenute con l'impiego di particolari metodologie che ne consentono la certificazione secondo quanto previsto dalla fotografia fine-art d'autore.