Katia e Marielle Labèque, pianoforte, Pablo Bencid e Gonzalo Grau, percussioni

Società Filarmonica Trento Stagione 2011

Katia e Marielle Labèque, pianoforte
Pablo Bencid e Gonzalo Grau, percussioni

L. Bernstein
West Side Story

G. Gershwin
Tre preludi per due pf
Rapsodia in blu

Nate in Francia, sulla Costa Basca, Katia e Marielle Labèque hanno ricevuto le prime lezioni di musica dalla madre, la pianista italiana Ada Cecchi, allieva di Marguerite Long. Affermatesi rapidamente sulla scena internazionale grazie al vasto repertorio che va da Bach su strumenti d’epoca ai compositori contemporanei, Katia e Marielle Labèque hanno conosciuto il primo grande successo mondiale con la registrazione, per due pianoforti, della Rapsodia in Blue di Gershwin, che ha venduto più di 500.000 copie. Nel corso della loro carriera hanno suonato con direttori quali Dudamel, Gardiner, Mehta e Pappano e con le più prestigiose orchestre al mondo, dai Berliner Philharmoniker alle Sinfoniche di Boston e Chicago. Fra mille concerti e spettacoli straordinari, da ricordare particolarmente è l’impegno avviato con alcune Fondazioni orchestrali (da Berlino a Lipsia e Vienna) per l’educazione musicale rivolta ai bambini.

Il percussionista Pablo Bencid ha iniziato gli studi musicali (violoncello, flauto, canto, armonia) all'età di sette anni a Caracas, laureandosi al Berklee College of Music. Da allora ha suonato con grande successo di pubblico nelle Americhe, in Europa e in Australia spaziando dal latin-jazz al jazz, dal latino ai ritmi afro-venezuelani, brasiliani, funk e rock. Pablo Bencid ha registrato oltre 15 CD.

Gonzalo Grau ha iniziato gli studi musicali a Caracas. Al Berklee College of Music, dove si è laureato, si è segnalato come abile polistrumentista, studiando pianoforte, viola da gamba, violoncello e percussioni. Ha realizzato più di ottanta produzioni che collegano il mondo della musica classica e quello della musica popolare; fra queste possiamo ricordare la registrazione di La pazion segun San Marcos di Golijov.

Impensabile, anni fa, avere le “sorelle Labeque” a Trento, eppure la Filarmonica ce l’ha fatta! Ci aspetta una serata coinvolgente ed esplosiva.