Kill me - seconda stagione

Tre nuove puntate dell’originale “serie teatrale” allo Spazio Off di Trento, scritta e diretta da Maura Pettorruso con Massimo Lazzeri e Maura Pettorruso 

Dopo i fortunatissimi primi quattro episodi andati in scena tra dicembre 2016 e marzo 2017, ‘Kill me’ torna con tre nuovi appuntamenti a cadenza mensile tra ottobre e dicembre:

• il primo in scena martedì 24 e mercoledì 25 ottobre,
• il secondo martedì 28 e mercoledì 29 novembre e
• il terzo e ultimo martedì 19 e mercoledì 20 dicembre. 

Il caso di Dario Tomasi, perno centrale delle quattro puntate della prima serie, è stato risolto. E’ Pietro l'assassino. Ora Ana e Luisa possono tornare alla loro quotidianità: Ana si trasferisce definitivamente  Barcellona, mentre Luisa decide di rimanere a Trento e di lasciarsi alle spalle i drammatici avvenimenti che l'hanno coinvolta nell’omicidio di Dario. Nell'attesa di trovare una cattedra da professoressa, Luisa accetta un lavoro come portinaia in un quartiere residenziale: un lavoro normale, tranquillo, senza grandi preoccupazioni. Ma la pace tanto sperata viene bruscamente interrotta da una serie di strani fatti efferati che avvengono nel condominio. Qualcuno del palazzo forse, ma perché? Cosa si nasconde dietro questa inconsueta e improvvisa ondata di crudeltà?

SECONDA PUNTATA

IL KILLER DEGLI INCIVILI

Alberto, il killer degli animali della prima puntata di Kill Me 2 "Come foglie cadute dagli alberi", incontra fuori dagli uffici della questura Luisa, la portinaia del palazzo in cui risiede. La polizia sta indagando su alcuni casi di strani incidenti mortali: un pensionato caduto da una scala, un medico scivolato su un gradino, un pulmino turistico finito fuori strada. Tutto fa presumere che non siano altro che spiacevoli disgrazie e che gli interrogatori della polizia siano semplice routine.  I due protagonisti discutono tranquillamente davanti ad un bicchiere di vino delle tragedie che hanno popolato la cronaca locale, quando qualcosa nelle parole di Alberto mette in allarme Luisa: e se dietro questi apparenti incidenti si nascondesse un movente? E dietro un movente, un killer? Luisa inizia a fantasticare, forse per gioco, forse per uno strano sesto senso. Ma il gioco si fa serio: e se il killer fosse vicino? Molto vicino?