Krasnojarsk Chamber Orchestra, Gabriella Sborgi (mezzosoprano), Anna Serova (viola), Filippo Faes (pianoforte)

Società Filarmonica Trento Stagione 2006

Krasnojarsk Chamber Orchestra
Gabriella Sborgi, mezzosoprano
Anna Serova, viola
Filippo Faes, pianoforte

N. Paganini
Sonata per la gran viola e orchestra
W. A. Mozart
Divertimento per archi in Re magg. KV 136
W. A. Mozart
Aria da concerto “Un moto di gioja mi sento” per Mezzosoprano e orchestra
Aria da Concerto “Ch’ io mi scordi di te?” per Mezzosoprano, pianoforte e orchestra
J. Turina
Scene andaluse per viola, pianoforte e orchestra d’archi
A. Corghi
”Fero dolore“ Cantata drammatica dal Pianto della Madonna sopra il Lamento di Arianna di Claudio Monteverdi, per voce femminile, viola, archi e percussioni (1a esecuzione assoluta su commissione della Società Filarmonica di Trento)

L’Orchestra di Krasnoyarsk è sorta nel maggio 1993 come organizzazione culturale gestita dall’amministrazione della città siberiana di Krasnoyarsk. Il fondatore e direttore artistico dell’orchestra è Mikhail Benyumov, professore e responsabile del Dipartimento di musica e teatro dell’Accademia Statale di Krasnoyarsk.

Filippo Faes, si è rivelato sulla scena internazionale nel 1989, vincendo il Concorso Internazionale “Schubert” di Dortmund. Da allora si è esibito con successo soprattutto in Germania e ha collaborato con grandi solisti e inciso diversi CD.

Anna Serova è nata ad Arcangelo (Russia) e ha studiato con Bruno Giuranna e Juri Bashmet. Per la rara bellezza del suono e per la sua notevole duttilità artistica, Anna Serova è molto richiesta nella musica da camera; come solista ha suonato in prestigiose sale concertistiche russe e italiane.

Gabriella Sborgi, diplomata al Conservatorio di Milano, si è perfezionata a Lugano. Ha vinto il Concorso As.Li.Co e “The Actor-Singer V” della Fondazione W. Walton. Il suo repertorio spazia dal Barocco al Novecento, con particolare predilezione per il teatro mozartiano.

Proposta forte, affascinante e articolata quella di questa serata con l’Orchestra da camera siberiana, impreziosita dalla prima esecuzione assoluta della nostra commissione al più valente compositore contemporaneo italiano, Azio Corghi.