L'Età della Tigre
La gigantografia di un individuo in pelliccia sintetica rosa appare un mattino sui muri di Milano.
Il suo nome è Sfera Ebbasta, la sua voce soffia dal ventre dell’Auto-Tune, le sue gengive ospitano denti dorati.
Chi è quella creatura fluorescente in agguato ovunque, fra i mezzanini della metropolitana e nelle piazze scintillanti del centro? Perché la trap e i suoi eroi di plastica si sono insinuati nei nostri discorsi e nei nostri sogni? Cosa ci dicono di noi?
A chiederselo è uno scrittore smarrito, che per rispondere deve scoprire il vuoto tra la sua generazione e quella di chi oggi ha vent’anni.
Incontro in collaborazione con due punti libreria-laboratorio.
ingresso libero