L'Uomo della Sindone

Convegno

Ciclo di Conferenze

Intersezioni
Saperi al Museo - Ciclo VI°
Mese di Agosto

Mercoledì 13 agosto, ore 20.30
avrà luogo la Conferenza

L'Uomo della Sindone
Un'immagine tra scienza e mistero

Relatori
Corona Perer, Giornalista
Marco Fasol, studioso della Sindone

I relatori
Corona Perer
Laureata in Scienze Religiose (con tesi su Vangeli e Teoria della comunicazione di massa) è giornalista. Scrive per il quotidiano L'Adige e per Vita Trentina. Ha fondato il giornale web Sentire (www.giornalesentire.it) che dirige.
Autrice di filmati storici e di attualità, dal 1977 ad oggi ha lavorato per Ansa, Rai (sede di Venezia), Alto Adige e Indipendente.
Ha vinto tre premi nazionali di giornalismo. È autrice di Pietra su Pietra (1997), I giorni miei (2001), Il custode del Santuario (2002), L'altra verità (2004).

Marco Fasol
Laureato in filosofia alla Cattolica di Milano e in Scienze Religiose a Verona, insegna storia e filosofia nei Licei classico e scientifico dell'Istituto Alle Stimate di Verona. È autore del saggio storico di critica al Codice da Vinci, Il Codice svelato, Ed. Fede e Cultura, Verona 2006 (che ha già raggiunto l'ottava edizione) e di uno studio sui vangeli apocrifi I Vangeli di Giuda, le verità nascoste dei vangeli apocrifi gnostici, Editrice Fede e Cultura, Verona 2007.

“Nessun falsario: l'analisi al radiocarbonio che nel 1988 datava la Sindone all'epoca medievale è in contrasto con almeno una decina di altre prove scientifiche a favore. Lo riconosce anche la BBC nel documento trasmesso il 22 marzo 2008. La datazione dovrà perciò essere ripetuta con tecniche più sofisticate. Nel saggio che si presenterà a Ronzone gli Autori riassumono, con un linguaggio accessibile al grande pubblico, le più recenti argomentazioni scientifiche a favore dell'autenticità della Sindone, per arrivare infine all'ultimo mistero: come si formò l'immagine?
Ancor oggi la scienza non riesce a spiegarlo: l'irradiazione richiederebbe un campo elettrostatico di qualche milione di volt. È il segno straordinario della resurrezione?
Ecco allora che il saggio apre il lettore ad una seconda meditazione sul Rabbi di Nazareth: se si analizza il suo messaggio con le più avanzate tecniche di comunicazione, siamo di fronte ad un miracolo di incredibile modernità. Anche l'immagine pubblica dell'Uomo della Sindone si configura come un capolavoro. Il Rabbi fu maestro di comunicazione dall'inizio alla fine della sua vita. E ci ha lasciato persino la sua fotografia: l'immagine più antica, il mistero più affascinante, la reliquia più preziosa della storia.”

Dal retrocopertina