L'alloro e il bambù

Manifestazioni ed eventi

Una manifestazione di carattere popolare che si perde nella notte dei tempi e che sicuramente rimane oggi una delle più antiche e genuine dell’Alto Garda.
Anche l’edizione 2013 si svolgerà puntualmente nella prima domenica di Quaresima a Varignano che anticamente assieme a Vigne, Chiarano, Padaro e Ceole, formavano il comune di Romarzolo.
Dai semplici ma profondi legami che univano la popolazione si realizza questa celebrazione che nella sua manifestazione esteriore dimostra caratteri profani. Una festa propiziatoria che trae origine dal mondo arcaico e contadino ricco di spiritualità; il messaggio spirituale in essa racchiuso è comunque degno della chiesa dei primi cristiani: il pentimento dei peccati, l’annullare le colpe attraverso la purificazione del fuoco, l’invocare nel contempo l’aiuto delle divinità per un buon raccolto.
Il lungo corteo dei carnevali, baldacchini a forma di piramide fatti di canne di bambù e carichi di addobbi, si snoda lungo le vie del paese, preceduto da ragazzini che reggono i solàgni, rametti di alloro adorni di stelle filanti e gusci d’uovo colorati, simbolo di fertilità. Mentre i partecipanti alla processione gustano “grostoi e vin brulè”, il corteo giunge al dosso della Tiera, dove i carnevali vengono bruciati in un rogo spettacolare.
Il carnevale di Romarzollo ha preso parte, qualche annpo fa, alla sfilata del carnevale alpino di S. Michele all’Adige ed il tipico "Carnevale" con forma di piramide a base quadra è stato collocato in una sala del Museo degli Usi e Costumi.
Si ricordano inoltre le pubblicazioni su Touring Club ed altre riviste e giornali nazionali, oltre alle riprese della trasmissione RAI "Linea Verde".

PROGRAMMA:

- h. 12.00 Distribuzione gratuita di maccheroni al ragù, ovi sodi, pesatine, radicchio e vim nostram o bibita
- h. 14.00 Appuntamento e presentazione dei gruppi carnevaleschi (provenienti da Varignano, Caneve, Bolognano, Dro, Ville del Monte etc. ed animazione) con sfilata per le vie del paese. Presente anche il gruppo "Amici di Castelfondo e Val di Non" riconosciuto per la loro bravura dal Ministero per i beni e le attività culturali, che con costumi storici sfilerà insieme ai gruppi di carnevale anzando e suonando accompagnati da comici e giocolieri.
- h. 17.00 Consegna di un ricordo alla partecipazione a tutti i gruppi carnevaleschi.
- h. 17.30 Sulla collina dl paese spettacolare bruciatura dei carnevali con spettacoli, musica e balli accompagnati dalla distribuzione gratuita di Grostoi, vim brulé, bibite e tè.