L'altra metà dei monti

Convegno

Mese della Montagna

ANTONELLA BERGAMO - BIANCA CARULLI - NICOLETTA MASÈ
L’altra metà dei monti
Antonella, Bianca e Nicoletta raccontano le loro esperienze di alta montagna. L’amore e la grande passione per questo mondo le ha portate ad arrivare dove nemmeno loro avrebbero pensato. Andremo dove il freddo la fa da padrone sull’Elbrus con Antonella per poi passare al solitario Island Peak con Bianca fino ad arrivare al Cho-Oyu con Nicoletta.
Esperienze messe a confronto con quelle di un grande alpinista ANGELO GIOVANETTI
Guida Alpina, appassionato frequentatore delle grandi montagne dell’Himalaya delle quali ha salito sei 8000: il Shisa Pangma 8027, il Cho Oyu 8201, il Gasherbrun II 8035, il Hidden Peak 8078, il Makalu 8463, il Broad Peak 8047.

- Antonella Bergamo, 53 anni medico dermatologo con un interesse particolare, da circa 10 anni, per la medicina di montagna e l’emergenza in montagna. Appassionata dello sport a 360°: sci di fondo, discesa di sci, alpinismo, arrampicata, trekking con salita di montagne, corsa in montagna, bicicletta, corsa, nuovo ed attività subacquea. “L’appetito viene mangiando” storia di una passione che continua…
- Bianca Carulli, 49 anni milanese, lavora al Consiglio Nazionale delle Ricerche e da 14 anni volontaria su ambulanze per il 118 come autista soccorritore. Sposata e dal 1988 con il marito Vittorio con il quale condivide la passione per la montagna: dall’arrampicata all’ultima scoperta dello sci alpinismo. Insieme hanno raggiunto vette nelle Alpi e vissuto splendidi momenti durante i trekking in Himalaya e in Tibet.
- Nicoletta Masè, Mamma, maestra delle elementari e grande appassionata di alpinismo. “Quando ero piccola” ci racconta Nicoletta “ero attirata del verticale, ma mi limitavo ad arrampicare sugli alberi o sui muri di sasso.” Con gli anni ha rafforzato questa passione fino a raggiungere le vette più alte del mondo. Nel 2004 assieme al marito Walter ha salito il Mera Peak di 6400 metri. L’anno successivo ha salito il Muztagh Ata 7546 metri. Nel 2007 ha tentato il Cho Oyu 8201 metri. L’impresa non è riuscita ma si è trattato di un’esperienza fantastica conclusa sulla cima al campo 2 a 7100 metri.


organizzazione: Comune di Vezzano Assessorato allo Sport Assessorato al Turismo - CAI-SAT Sezione Vezzano “Valle dei Laghi” - GS Fraveggio - APT Trento Monte Bondone Valle dei Laghi - Consorzio Pro Loco Valle dei Laghi, Trento, Monte Bondone