L'artigiano danzatore
Trento a Teatro
Scappo a teatro [e a danza]
Compagnia NUT
L'artigiano danzatore
di e con Barbara Geiger e Franco Reffo
Età consigliata: dai 13 ai 18 anni
Lezione/spettacolo per rendere partecipe il pubblico di come si svolge il mestiere del danzatore
La storia è ispirata a Lilith, la Luna Nera, donna primeva compagna di Adamo.
Lilith è colei che per prima esprime al suo uomo qualcosa di importante e fondamentale nel loro rapporto di creature viventi. Perché Adamo comprenda questo valore deve permettere la perdita del controllo razionale, farsi raccontare e vivere i propri incubi, toccare un altro livello di consapevolezza.
Dallo spettacolo ˝Il prato di Josafat˝ è stato prodotto il cortometraggio ˝Mi sposeresti tu?˝ che tratta di come Adamo viene portato in un turbine di inconsci movimenti di corpo e anima laddove il sole cede il posto alla luna.
In questa occasione, senza raccontare l'accaduto tra Adamo e Lilith, si analizza l'aspetto psicologico di questo mito. La perdita di Lilith, compagna e aspetto femminile della sfera psicologica di Adamo, è dovuta al rifiuto di uguaglianza di anima e corpo da parte di Adamo stesso. Lilith esce dal paradiso di sua volontà e va nel luogo di raduno degli spiriti maligni. Diviene così immortale ed eterno incubo del ˝mortale˝ Adamo che, mettendosi alla ricerca della sua parte inconscia, cadrà in preda di Lilith finché continuerà a sopprimerla violentemente. Due esempi concreti saranno le scene ˝Corsa verso la morte˝ e ˝Uomo Nero˝. La soluzione a questo squilibrio è staccarsi da pensieri e sentimenti di proprietà e antagonismo e portarli sul piano della complicità; compensarsi come solo il buio fa valere la luce. E viceversa. Approfondimenti:
L'idea di questa lezione/spettacolo nasce dal desiderio di far incontrare un pubblico giovane con una condizione e un mondo particolare, quello della danza e della creazione artistica. Il tentativo è quello di far conoscere la condizione reale del danzatore, mostrando quanto la danza ha a che fare con il nostro mondo fisico e intellettivo più profondo.
La Compagnia Nut propone uno spettacolo di danza contemporanea, che vuole rendere partecipe il pubblico di come si svolge il mestiere del danzatore quando, alla conclusione del periodo di ricerca, arriva il momento della messa in scena e il montaggio coreografico non è ancora completamente organizzato nello spazio e nel ritmo.
La lezione, comunque, sfiora solo la reale intensità del lavoro quotidiano: allenamento, ricerca sul movimento, ripetizione del materiale già creato, dell'aspetto creativo e dello studio a tavolino sulle tematiche del lavoro.
L'incontro si aprirà con un dialogo introduttivo, condotto insieme ai ragazzi in platea e si concluderà con l'intera rappresentazione del materiale trattato in costume e allestimento scenico. Le proposte muteranno a seconda dell'atmosfera che si creerà con i ragazzi.
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara