L'eroina del caos

un’intensa biografia di Annarita Briganti. 

Incontri e convegni , Presentazione libro

A dieci anni dalla morte, ricordiamo Alda Merini grazie ad un’intensa biografia dedicatale da Annarita Briganti. Crediamo sia importante tornare a parlare di Alda Merini, artista troppo spesso fraintesa e sfruttata, e tutta da riscoprire.
Una poeta, non una poetessa. Rock, ribelle, sopra le righe, contro ogni forma di convenzione e d'ipocrisia. Due matrimoni, quattro figlie, e una guerra mondiale, ricoveri in manicomio, telefonate notturne, amori celebri e indimenticabili furori, cicche di sigaretta, scrittura, solitudini.

Alda Merini è impossibile da contenere entro i bordi di una pagina perché i suoi versi e la sua storia esondano, invadono la vita. Questa è una sua storia, narrata per le strade di Milano, tra le pareti della sua casa, nelle pieghe di decenni in cui le donne cambiavano, e con loro l'Italia. Grazie ad affascinanti ricostruzioni dell'epoca e a molte preziose interviste - agli amici, ai colleghi artisti, al fedele fotografo, alla figlia Barbara e a tanti altri - le voci di chi c'era si uniscono a quella dell'autrice per raccontare gli aneddoti, i pensieri, i retroscena, in presa diretta.

Annarita Briganti ci offre su Alda Merini uno sguardo originale, ricco di sfumature e di dettagli. E ne illumina la vita con un taglio sghembo e partecipe, come il sole che tramonta sui Navigli cari all'artista, facendo brillare l'acqua e regalando ai nostri giorni ordinari una nuova magia.
Annarita Briganti ha realizzato in questi anni di attività interviste ad autori come Vargas Llosa e Ian McEwan, Gabriel Garcia Marquez e Jonathan Franzen.

È scrittrice e giornalista culturale di "Repubblica" e "Donna Moderna". Tra i suoi romanzi ricordiamo Non chiedermi come sei nata (Cairo, 2014, vincitore del Premio Comoinrosa, rappresentato a teatro con il suo adattamento), L’amore è una favola (Cairo, 2015) e Quello che non sappiamo (Cairo, 2018).

Ha partecipato alle raccolte di racconti Un bacio in bocca (Longanesi, 2016) e Il bicchiere mezzo pieno (Piemme, 2018). Scrive per il teatro. Ha studiato alla Scuola Holden di Torino, dove è stata anche docente. Insegna scrittura creativa in giro per l’Italia. Scrive di libri. Presenta libri. Si occupa di qualsiasi cosa abbia a che fare con i libri.

Costi

ingresso libero