L'immagine terrestre. Gotthard Bonell e Lois Anvidalfarei

Mostra

Sabato 13 luglio si inaugura il nuovo appuntamento estivo del Centro d’Arte Contemporanea di Cavalese. In mostra un duo di artisti: Gotthard Bonell, pittore, e Lois Anvidalfarei, scultore, presentati in rapporto dialettico per quanto riguarda i due rispettivi linguaggi espressivi. I due protagonisti sono accomunati da un tratto caratterizzante della loro opera, che è quello di un marcato senso “terreno” sia nell’uso dei materiali che nella scelta dei soggetti. Il doppio appuntamento espositivo è stato presentato oggi a Trento nel corso di una conferenza stampa dal presidente del Centro d’Arte, Lionello Vanzo, e dal curatore della mostra, Elio Vanzo.

Gotthard Bonell (Trodena, 1953), pittore molto noto anche per i suoi ritratti di personaggi protagonisti del mondo contemporaneo (Benedetto XVI, Luis Durnwalder) realizzati con un tratto pittorico caustico e drammatico, spesso con spiccate componenti erotiche, rappresenta figurativamente le inquietudini della contemporaneità filtrate anche attraverso l’apparente quiete del territorio montano del Sudtirolo.

Lois Anvidalfarei (Badia, 1962), scultore formatosi all’Accademia di Vienna ed operante in Val Badia dove esercita anche l’attività di contadino, nei suoi poderosi bronzi rappresenta una totale corporeità dell’umano, in un momento quasi sospeso tra formazione e dissolvimento, in atti primordiali scevri da qualsiasi altro rapporto che non sia quello con una natura allo stesso tempo madre e morte in un ciclo perenne ed immutabile.

***

Con il contributo di:
Provincia Autonoma di Trento
Fondazione Caritro
Comune di Cavalese
Comunità Territoriale della Valle di Fiemme
APT Valle di Fiemme
Casse Rurali della Val di Fiemme
Cassa Rurale Centrofiemme-Cavalese
Consorzio dei Comuni BIM Adige-Trento

CENTRO ARTE CONTEMPORANEA CAVALESE
Il Centro d’Arte Contemporanea, Istituzione del Comune di Cavalese, è stato fondato nel 2001 per ospitare in permanente una cospicua collezione di opere d’arte contemporanea, compresa un’importantissima sezione dedicata a Bruno Munari.
Dal 2008 le sale del Museo, site nello storico Palazzo Firmian, ospitano importanti mostre ed eventi culturali che indagano le nuove valenze artistico-percettive del territorio alpino. Un’area fortemente caratterizzata dalla ricerca di una sintesi tra l’esigenza di mantenere le sue tradizioni e la necessità di procedere nel cammino dell’innovazione. Oltre a seguire questa tematica il museo ospita collettive e personali temporanee dedicate ad artisti e correnti dell’arte visiva moderna e contemporanea e promuove inoltre un’importante attività didattica dedicata a bambini e ragazzi e dei laboratori per adulti e che approfondisce le tematiche delle mostre presentate.
Tra gli eventi ospitati in questi undici anni ricordiamo:
• nel 2003: BRUNO MUNARI - LUIGI VERONESI Tra fantasia e metodo;
• nel 2005: A colpo d’occhio_ OPTICAL ART;
• nel 2007: PICASSO MIRO’ DALI’: I TRE GRANDI DI SPAGNA;
• nel 2008: NON C’E’ TRACCIA DI SEGNI Fotografie di Pierluigi Orler, (mostra-evento collaterale a MANIFESTA7 - Biennale europea di arte contemporanea);
• nel 2009: DOLOMITI (per la loro designazione come Patrimonio dell’UNESCO);
• nel 2010: OLTRE L’ORIZZONTE scultura contemporanea nell’arco alpino,
• nel 2011: MONTAGNA VISSUTA, MONTAGNA SOGNATA! nella fotografia di Gabriele Basilico e nella pittura di Paolo Vallorz e CARLO ORSI FOTOGRAFO Immagini d’autore dal Trentino e dal mondo;
• nel 2012: ALLE PORTE DEL SILENZIO dialogo tra la scultura di WILLY VERGINER e la pittura di ROBERT BOSISIO.


organizzazione: Centro Arte Contemporanea di Cavalese