L'insostenibile leggerezza...
Stagione di prosa di Ledro 2011/2012
Ludus in Fabula - residenza teatrale Fondazione Teatro Coccio Novara
L'insostenibile leggerezza...
di Marina Thovez
riduzione del romanzo di Milan Kundera L'insostenibile leggerezza dell'essere
con Marina Thovez e Mario Zucca
regia di Marina Thovez
Un medico chirurgo di successo e donnaiolo incontra una cameriera autodidatta con un grande amore per i libri e per il suo Paese: la Boemia. La ragazza gli sconvolgerà la vita e cercherà di farlo rinunciare alle sue amicizie erotiche. Ma un nemico ben più grande adombra il loro matrimonio: la Russia che nel 68 invade Praga con i carri armati e ne soffoca il sogno libertario. La popolazione cecoslovacca è divisa in due: spie e spiati; le intimità violate, le carriere distrutte.
Un professore universitario e una sua allieva portano per mano lo spettatore nelle vicende praghesi, e con simpatia e umorismo fanno capire limportanza dellesercizio del pensiero. «Lesercizio del pensiero è il più grande strumento di libertà che abbiamo. Non lasciamo che la dittatura, quella esplicita di un regime militare, o quella subdola di un dolce imbarbarimento progressivo, ci tolga ogni facoltà di pensare».
Dalle note di regia
Ho ambientato la scena in un labirinto. Lappartamento di Tomas, la stessa Praga sono visti come un dedalo da cui non cè via duscita. Tereza e Tomas si muovono nel poderoso allestimento di Nicola Rubertelli come topi in gabbia, spiati e costretti in un percorso obbligato, quello del regime stalinista, che censura ogni movimento. Frontiere sbarrate, mezzi dinformazione che diventano mezzi di disinformazione, scuole chiuse, intellettuali in galera o sottoterra. Questa è la punizione per quella bellissima città che con la sua Primavera cercava di riportare il socialismo verso gli ideali di democrazia sotto cui era nato. I personaggi del Professore e dellAllieva non sono presenti nel romanzo di Kundera ma, sotto forma di moderno dialogo di Platone, incarnano il suo pensiero filosofico. (
) Allannichilimento si può opporre la fiducia nellesercizio del pensiero in tutte le sue espressioni, da quelle auliche delle facoltà di filosofia, di cui il Professor Kundera è stato perseguitato docente, a quelle più comuni di chi compra un giornale sperando di trovarvi un po di verità, o di chi si sente migliore dopo aver letto un bel libro. Questo è il più grande strumento di libertà che abbiamo, è un baluardo contro qualsiasi dittatura: sia quella che si presenta sotto la forma esplicita di un regime militare, sia quella più subdola di un voluto imbarbarimento progressivo che tolga alla gente ogni facoltà di pensare.
Marina Thovez
Prevendita biglietti:
esclusivamente presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino fino alle ore 15.30 del giorno della rappresentazione o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato o di domenica.
Il servizio è fornito a titolo gratuito dalle Casse Rurali Trentine.
Orario biglietteria presso il Centro Culturale Locca di Concei:
il giorno dello spettacolo dalle ore 20.00 alle 21.00
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Ledro