L'ipotesi dell'atomo primitivo
Saggio di cosmogonia
di Georges Lemaȋtre; traduzione e introduzione di Mauro Stenico
(Fondazione Museo storico del Trentino, 2020)
Intervengono:
Mauro Stenico, studioso specializzato in Comunicazione politica e Storia della scienza
Giovanni Straffelini, docente di Metallurgia all'Università di Trento
Secondo la teoria del Big Bang, l’attuale costituzione dell’Universo è il risultato di un lento e graduale sviluppo a partire da una catastrofica esplosione di energia avvenuta, per ragioni ignote, fra 13 e 14 miliardi di anni fa. Da allora l’Universo si espande. Georges Lemaître (1894-1966), cosmologo e sacerdote belga, fu il primo a proporre una formulazione fisica dell’Universo dinamico. I suoi studi e l’analisi dei dati astrofisici, accompagnati da brillanti intuizioni e straordinarie capacità matematiche, lo condussero a ipotizzare che l’Universo fosse un tempo raccolto in un’entità primordiale, frammentatasi per decadimento spontaneo, denominata ‹atomo primitivo›.
In questo volume, e preceduta da un’ampia introduzione, è proposta la traduzione italiana di una serie di contributi pubblicata da Lemaître fra il 1929 e il 1946; pur con i suoi limiti, può considerarsi come la progenitrice del paradigma cosmologico odierno.
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ingresso libero
I posti sono limitati; è gradita la prenotazione all'indirizzo biblioteca@museostorico.it
L'evento può essere seguito anche online collegandosi alla piattaforma Zoom: https://bit.ly/33A61vt