L'isola della nostalgia

La scrittrice irlandese Anne Griffin, dopo l’incontro del settembre dello scorso anno torna alla libreria Arcadia. È bello sapere che con lei si inaugura un mese di ospiti internazionali mai così tanti e prestigiosi, nell’anno in cui la libreria compie trent’anni.

Chi ha conosciuto l’autrice di ‘Quando tutto è detto’ e ‘Ancora in ascolto’ la ricorderà per
la gentilezza e la simpatia; chi non ha ancora avuto l’occasione può approfittare di questa data italiana per conoscerla partendo dal suo ultimo ‘L’isola della nostalgia’, pubblicato dalle edizioni Atlantide.

LA TRAMA
Sono trascorsi otto anni da quando Rosie ha visto Saoirse, la propria figlia adolescente, pronta a inforcare la bici per andare in città, a Dublino. Un pomeriggio come tanti, ma Saoirse non è più tornata a casa. Rosie non riesce a rassegnarsi alla scomparsa della ragazza e continua a cercarla, mentre la sua esistenza e il suo matrimonio cadono progressivamente a pezzi. Almeno fino a quando, seppure controvoglia, accetta di tornare per un periodo nella piccola isola nel sud dell’Irlanda dove vive suo padre per aiutarlo a gestire il lavoro su Aoibhneas, il traghetto che da sempre l’uomo conduce da Roaring Bay Island alle coste irlandesi e su cui Rosie ha vissuto un’adolescenza appassionata, diventandone capitano nonostante l’ostilità dei rivali maschi. Sarà qui infatti, sulla costa che l’ha vista nascere e crescere, e dove più intenso che mai è stato il rapporto con la figlia, che Rosie sarà costretta a riprendere in mano la propria vita…