L'ospite inatteso
atto unico di Luisa Pachera
Il testo messo in scena dai giovani della compagnia teatrale Grenzland , parla dell'accettazione della propria diversità come presupposto necessario al processo di maturazione individuale.
L'opera è stata voluta dall'Associazione Diabete Giovanile del Trentino per cui i ragazzi coinvolti sono legati a un preciso problema medico.
La rappresentazione, però, non parla del diabete e delle sue implicazioni sanitarie e sociali, ma si concentra sul processo di accettazione della diversità (qualsiasi essa sia) come elemento di crescita formativa.
Per una sana e armonica maturazione è indispensabile accogliere l'ospite inatteso che si presenta alla porta di casa, bisogna imparare a conoscerlo e accettarlo, perché lasciarlo sulla soglia non lo farà sparire, lui continuerà a bussare e bussare, impedendo una realizzazione libera e consapevole della personalità.
Regia di Lina Uccia
Coordinazione di Sabrina Moser
Musiche originali di Antonio Maria Fracchetti
Scenografia di Mauro Bovolo
+info sullo spettacolo
Ingresso gratuito
organizzazione: APS Associazione Culturale "Grenzland" di Avio