La Brava Part
Brava Part fu chiamata la strega che trovò domicilio in un antro piuttosto ridotto, nascosto dalla vegetazione e di difficile accesso, situato a sud di Carpeneda nella gola del Rio Cavallo.
La leggenda locale tuttavia non attribuisce alla vecchia megera nessun particolare delitto, ma piuttosto un caratteraccio che bastava a tener tutti a distanza e labitudine di cantare nel tardo pomeriggio. Un canto tra lurlato e il gracidato, privo di intonazione, stridulo: in sostanza raccapricciante. Era la sua arma migliore e se ne serviva per allontanare gli incauti che si avventuravano lungo laccidentato greto del torrente. Nella tradizione locale la Brava Part era dunque una strega, in tempi ormai lontani evocata da quei genitori che volevano tener lontani i propri figli dai pericoli del Rio Cavallo, il Rossbach. Ne è passata di acqua da allora.
Oggi la strega non fa più paura a nessuno, anzi, dal 1989 è stata assunta come testimone donore dellaltopiano, della sua cultura, delle sue tradizioni: ed è così che ogni anno, lultima domenica di agosto, il nostro personaggio abbandona la sua dimora, sale a Folgaria e si mette alla testa della lunga sequela di carri e gruppi musicali che danno corpo alla spettacolare manifestazione folcloristica che porta il suo nome.
La Brava Part, la tradizionale sfilata di carri ispirati agli antichi mestieri folgaretani quest'anno si riveste di novità!
La parata - in programma domenica 28 agosto, alle ore 16 - sarà accompagnata, fin dalla giornata di sabato, da momenti di spettacolo, musica e allegria
organizzazione: APT degli Altipiani - Comune di Folgaria - associazioni del volontariato frazionale