La Donazione Bentivoglio
A cura di: Mirella Bentivoglio. Direzione scientifica di Gabriella Belli con la collaborazione di Daniela Ferrari
Figura poliedrica di artista e curatrice, Mirella Bentivoglio è stata una protagonista internazionale dellarte verbo visuale al femminile. Una mostra al Mart ne svela ora anche il talento collezionistico
Allinizio degli anni Settanta la presenza femminile nel panorama dellarte era davvero sconfortante. Non per qualità delle opere, ma per consistenza del numero di artiste e per una seria difficoltà di accesso alle esposizioni, alla critica e al mercato.
A quarantanni di distanza la situazione è radicalmente cambiata, anche in Italia. Una parte del merito spetta sicuramente a Mirella Bentivoglio.
Artista, poetessa e performer di calibro internazionale, Bentivoglio si occupa di poesia visiva a partire dagli anni Sessanta. Come curatrice, ha svolto un ruolo cruciale nellemancipazione delle donne dai contesti da lei stessa definiti mostre-ghetto. Questo a partire dallEsposizione Internazionale di Operatrici Visuali, affidatale da Ugo Carrega al Centro Tool di Milano nel 1972, e soprattutto in Materializzazione del linguaggio, alla Biennale di Venezia del 1978.
Nel corso della sua multiforme attività, è riuscita non solo a valorizzare i lavori di moltissime poetesse-artiste, ma anche a raccogliere una collezione di grande forza e originalità, che offre un panorama completo di tutta larte verbovisiva femminile dagli anni Sessanta ai giorni nostri.
Questa collezione, composta di circa 300 opere, è stata ora donata da Mirella Bentivoglio al Mart. Il pubblico potrà ammirarne unampia selezione nella mostra La donazione Bentivoglio, al Mart di Rovereto dal 19 novembre 2011 al 22 gennaio 2012.
A cura di Mirella Bentivoglio con la direzione scientifica Gabriella Belli e la collaborazione di Daniela Ferrari, la mostra testimonia lassoluta internazionalità delle ricerche verbovisuali, con 19 paesi rappresentati.
organizzazione: Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto