La Drummeria

Musica jazz

Valsugana Jazz Tour

Ellade Bandini, Walter Calloni, Max Furian, Christian Meyer, Paolo Pellegatti - batterie

Il batterista è un musicista sociale. Questo non vuol dire che sia sempre socievole, ma generalmente è il musicista che si trova meglio in compagnia. La batteria infatti è uno strumento da accompagnamento, lasciata da sola difficilmente può generare musica. In natura, quindi, il batterista è un animale che si trova sempre insieme ad altri musicisti. Un animale naturalmente sociale. Ma non basta. A differenza di quanto si pensi, il batterista è anche un timido, non ama mettersi in mostra.Infatti il suo strumento resta dietro a tutti gli altri e lui stesso è nascosto da piatti e tamburi. Che il batterista sia un animale sociale si vede anche negli incontri tra colleghi, alle fiere e nei festival, quando si formano crocchi spontanei di persone con le bacchette in tasca, tutte pronte a commentare un nuovo strumento o le evoluzioni di un nuovo batterista giunto alla ribalta. Proprio durante questi incontri fra colleghi ha preso corpo l'idea della Drummeria. Due parole scambiate a un festival di percussioni, le prime prove, le nuove idee, il concerto, il perfezionamento dello spettacolo. Oggi la Drummeria è un orologio composto da cinque meccanismi completamente differenti ma assolutamente necessari l'uno all'altro. Difficile immaginare un melting pot più vario, cinque stili che vengono da cinque angoli diversi del pianeta dei tamburi, cinque uomini che hanno fatto la storia della batteria italiana degli ultimi trent'anni.


organizzazione: Associazione FaRe Jazz