La Galleria dell'Amore

Mostra

Let love blossom with IPG
a cura di Marina Abramovic

...il caldo della Biennale vi opprime? Vi sentite spossati dall'afa della Laguna? Venite a rinfrescarvi ai laghi trentini!

Sabato 11 giugno la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento vi accoglierà in un luogo dove si potranno ammirare opere d'arte e assistere a performance in un ambiente destinato a solleticare i vostri sensi... è questo l'effetto de La Galleria dell'Amore, progetto curato da Marina Abramovic, che inaugurerà sabato 11 giugno alle 18.00 negli spazi della Galleria Civica di Trento.
A partire dalle ore 22 poi, il giardino di Palazzo delle Albere vi apparirà in una veste nuova grazie al progetto speciale di Eva Marisaldi Altro campo, a cura della Galleria Civica di Trento, che darà il via agli eventi musicali e ricreativi delle serate estive e diventerà un luogo di incontro e intrattenimento fino alla fine di settembre.

Marina Abramovic, celebre artista che ha scritto la storia della performance dagli anni Settanta, come pioniere della body art, fino al Leone d’oro alla Biennale del 1997 - ha dato vita di recente all’Independent Performance Group, un gruppo di giovani artisti che si è formato sotto la sua guida durante gli anni di insegnamento presso la Hochschule für Bildende Künste di Braunschweig (Germania). Questo gruppo di adepti ogni due anni si riunisce con l’Abramovic per partecipare al workshop "Cleaning the house" (Pulizie in casa) che prevede un training fisico e mentale. Questo training intende stimolare la riflessione sulla condizione mentale e fisica dell’artista. I partecipanti devono sottostare a un rigido programma di esercizi simili talvolta ad una vera e propria scuola di sopravvivenza.

Oliver Blomeier (Germania). Ivan Civic (Bosnia-Erzegoniva). Amanda Coogan (Irlanda). Nezaket Ekici (Turchia). Lotte Lindner (Germania). Till Steinbrenner (Germania). Dorte Strehlow (Germania). Melati Suryodarmo (Indonesia). Doreen Uhlig (Germania). Viola Yesiltac (Germania)

Il Bar dell'Amore
serate di performance nell'ambito di La Galleria dell'Amore
tutti i giovedì e venerdì dal 16 giugno al 2 settembre dalle 20.00 all'1.00
Galleria Civica di Arte Contemporanea
giovedì 16 giugno
All you need: una coppia invita a cena una coppia di amici
Premio Internazionale della Performance: Fabio Cavallucci, Performance
GusTiamo: l'enoteca ristorante Araliki

venerdì 17 giugno
All you need: Enrico e Chiara invitano a cena una coppia di amici
Premio Internazionale della Performance:
Narc e Davide Tidoni, live set
Roberta Segata e Manuela Abbadessa danza con video di Luciano Olzer
Rosario Fontanella, inedito
GusTiamo: La Gelateria

E’ possibile immaginare un luogo dove si possano ammirare delle opere d’arte, dove si possa assistere a performance e allo stesso tempo intrecciare relazioni umane, godendo dell’ascolto di momenti musicali … concedendosi magari l’assaggio di curiosi cibi e drink che rievocano atmosfere dionisiache? La Galleria dell’Amore realizzerà questa fantasia: è questo il nuovo progetto della Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, con il quale l’istituzione trentina si prepara ad accompagnare il suo pubblico per l’estate del 2005, sotto l’egida naturalmente… dell’amore!
Per realizzare l’idea è stata chiamata a curare l’iniziativa Marina Abramovic, “madre di tutte le performance”, che con la sua ormai lunga carriera ha segnato la storia di un genere innovativo nell’ambito delle arti visive che ancora oggi è vivo e vitale. E con lei i suoi giovani ex-allievi dell’Accademia di Belle Arti di Braunschweig (Germania), ora riuniti sotto la sigla IPG, Indipendent Performance Group, che per l’occasione trasformeranno gli spazi della Galleria Civica di Trento in un luogo dedicato all’amore!
Dall’11 giugno alle 18.00 - quando inaugura il progetto - fino all’11 settembre 2005, la galleria sarà trasformata in una casa con stanze metaforiche, ognuna dedicata al tema dell’amore. Uno spazio da visitare e da sperimentare anche grazie ai video e alle installazioni che gli artisti andranno a collocare nei diversi locali. Un giardino mistico, simile all’Eden dove Adamo ed Eva hanno compiuto il peccato originale, ci introdurrà nella “casa”. Per accedere al cuore infuocato del progetto è necessario passare prima, però, attraverso la veranda: spazio di transizione e momento di relax, dove ognuno è invitato ad abbandonare le proprie inibizioni. Ecco allora che da questo momento in poi si aprono quei luoghi dove il sogno si mescola con la realtà: giacigli accoglienti dalle svariate forme, variegati colori, e materiali attraenti per ispirare dolci e creativi sogni d’amore… tra video, oggetti, sculture che si alternano a spazi dove i visitatori sono invitati ad interagire.
La Galleria dell’Amore è anche luogo d’incontro: ogni giovedì sera si attiverà un bar con musica e cocktail, una cucina con cibi rigorosamente afrodisiaci, e si aprirà un sipario dove si potrà assistere ad una o più performance, che daranno il via alla prima edizione del Premio Internazionale della Performance (assegnato a settembre in occasione del finissage della mostra).
L’amore come evento collettivo, vissuto in chiave artistica, si pone come esperienza senza precedenti: non è paragonabile a nessuna altra mostra, perché ha come fonte un’esperienza viva che coinvolge attivamente anche gli spettatori, generando energia allo stato puro.
Il collettivo IPG darà una prima e chiara dimostrazione del livello di energia dell’intero progetto nell’evento inaugurale, in una carrellata di performance che utilizzano le più svariate tecniche e combinano molteplici mezzi espressivi. Azioni ed installazioni viventi - cioè performance di lunga durata - nelle quali il corpo è il mezzo espressivo fondamentale per indagare i limiti dell’arte e sradicare i tabù dell’amore.
Ad una presentazione del progetto, sarà dedicato il numero 13 di “Work. Art in progress” rivista della Galleria Civica, che conterrà, oltre al testo di presentazione dei curatori dell’esposizione, immagini e schede critiche relative alle opere degli artisti coinvolti nel progetto ed una intervista inedita con Marina Abramovic.


organizzazione: Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento