La Gatta cenerentola
Anche quest’anno il Museo propone quattro spettacoli per “Le notti di San Michele” durante il mese di settembre. A partire da sabato 4 è in programma il “Festival dei burattini in musica”: appuntamenti di teatro di figura da non perdere con accompagnamento musicale dal vivo che si rivolgono a un pubblico di tutte le età. La direzione artistica del Festival è curata ormai da undici edizioni, da Luciano Gottardi, burattinaio trentino che da anni collabora con il Museo. Alle quattro serate si aggiunge sabato 25 settembre un’intera giornata dedicata alle carte di regola del Trentino, con attività per famiglie, visite guidate a tema e un incontro pubblico con diversi esperti qualificati.
La gatta cenerentola
Pochi sanno che esiste una versione di Cenerentola più antica, italiana, che ha come protagonista Zezolla, una bambina con ben due matrigne e sei sorellastre. Anche Zezolla cade in disgrazia e viene segregata e disprezzata all’interno della sua stessa famiglia. Affrontare queste avversità però, la renderà forte e le darà fiducia in se stessa. Così poco a poco Zezolla, soprannominata Gatta Cenerentola, per il suo andarsene randagia, sola e selvatica per le cucine col volto sporco di cenere, da fanciulla diventerà ragazza e poi adulta. Grazie al sostegno delle fate dell’isola di Sardegna riuscirà nel difficile compito di affrontare il mondo e a capire che anche se la sua vita non può essere una fiaba, sarà pur sempre una bella vita da vivere.
Produzione: Oltreilponte Teatro
Uno spettacolo di: Beppe Rizzo
Drammaturgia: Valentina Diana, Beppe Rizzo
Pupazzi e costumi: Cristiana Daneo
Con: Anna Montalenti, Beppe Rizzo
Lo spettacolo è preceduto alle ore 20.00 da una visita guidata gratuita al Museo.
L’ingresso al Museo, per l’occasione, è alla tariffa di 1,00 €, gratuito per gli aventi diritto
La prenotazione è obbligatoria a questo link o chiamando lo 0461 650314.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle normative vigenti in materia di Covid-19. Si ricorda che l’accesso al Museo è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19.
L’obbligo di esibire il green pass non si applica ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.