La Leggenda di Re Laurin e di sua figlia Ladinia

Teatro

Stagione Teatrale di Nago-Torbole 2006/2007
Teatro a gonfie vele

Spettacoli di musica e recitazione
La leggenda di Re Laurin e di sua figlia Ladina(ovvero... perché le Dolomiti si tingono di rosa)
Con Antonella Tonini, Soprano
Andrea Brunello, Attore

e con i musicisti dell'Ass. Cult. Neuma
Gianfranco Grisi, Concertina
Franco Giuliani, Chitarra e mandolino
Fabrizio Zeni, Clarinetto, Cl. basso

La leggenda del Re Laurin narrata in italiano ma cantata in ladino, accompagnata dalle musiche di Luigi Canori arrangiate per l’occasione da Gianfranco Grisi. Uno spettacolo per bambini e per adulti, per tutti coloro che vogliono rivivere uno dei racconti tradizionali più suggestivi delle Dolomiti, cantato nella sua lingua originale.
“Un re molto potente e i suoi sudditi, tutti nani. Un immenso giardino di rose bellissimo, il magico Rosengarten. Rose rosse tutto l’anno incorniciate dai pallidi monti delle Dolomiti. Un castello inespugnabile. Una figlia, Ladina, che piange dall’alba al tramonto tormentata dalla sua solitudine. Un giovane principe che si innamora di lei, il vento che trasporta le loro voci lungo le valli e sopra i monti più alti. Il rifiuto del Re a concederla in sposa. Il rapimento di lei, la disperazione del Re e la sua maledizione: frane e distruzione inghiottiscono tutto … il giardino che scompare assieme a tutto il regno: …queste montagne non vedranno mai più il rosa, ne di notte e né di giorno.
Ma ci sono momenti quando non è né notte, né giorno che le Dolomiti per brevi istanti si tingono di rosa … e lo splendore del Rosengarten si ricompone in tutta la sua gloria … ancora oggi.”


organizzazione: Comune di Nago-Torbole - Coordinamento Teatrale Trentino