La brocca rotta
Gad Città di Trento
La brocca rotta
di Heinrich Von Kleist
con Luigino Mongera, Bruno Vanzo, Gabriele Penner, Bruno Pieroni, Giuliana Germani, Renata Fedrizzi, Michele Tonezzer, Jacopo Roccabruna, Giuliana Luise, Angela Endrizzi, Nadia Rossi e Simone Crespiatico
regia di Alberto Uez
Heinrich von Kleist (1777-1811) è uno dei più importanti scrittori e drammaturghi del romanticismo tedesco, tanto da poterlo accostare a Schiller e Goethe. Tutti i suoi lavori drammatici rispecchiano forti conflitti e crisi sia nelle vicende che nei personaggi. La sua inquietudine esistenziale lo porta ad una vita agitata, infelice e girovaga sino al suicidio sulle rive del lago Wannsee. La brocca rotta (1808) è lunica opera di impronta comica, dove emerge tutta la sua abilità di costruttore di personaggi e meccanismi teatrali.
La popolana Marta Rull allarmata da sordi rumori provenienti dalla stanza della figlia Eva, accorre e sorprende un individuo che rapido fugge dalla finestra. A terra la sua brocca, oggetto a cui è affettivamente legata, rotta Da questo burrascoso ritrovamento prende inizio la vicenda che coinvolge molti compaesani, dal giovane Rubert allanziano giudice Adamo chiamato a dirimere la matassa di equivoci e sospetti. Lazione si svolge come una sorta di indovinello con un ritmo sempre crescente. Kleist descrive un affresco giudiziario paesano delizioso e pungente in cui lo spettatore viene coinvolto attraverso una catena di menzogne e sotterfugi, mezze verità e false confessioni, accuse infondate e ritorsioni fino allo scioglimento finale crudelmente allegro.