La casa ritrovata
INAUGURAZIONE DOMENICA 7 MAGGIO
Programma:
ore 10.30 Visita alla Casa
ore 11.00 Inaugurazione della mostra "La Collezione di Casartisti"
ore 11.30 Drink d'autore con vari assaggi
ore 17.00 Concerto di Gianfranco Grisi e il suo Cristallarmonium con Elvio Salvetti alla chitarra
ore 21.00 Concerto con il quartetto di mandolini "Neuma"
Anche il Medioevo deve fare i conti con la modernità e con le regole da essa imposte. Anche un monumento architettonico di grande valore culturale e storico come la Casa degli Artisti doveva necessariamente rimettersi in pare con i tempi e con le nuove norme sulla sicurezza.
Per questo abbiamo dovuto rinunciare per alcuni anni agli spazi della Casa degli Artisti che fin dagli anni Sessanta porta il nome di Giacomo Vittone, indimenticato artista che come pochi altri seppe amare e celebrare nella sua arte e con il suo agire, la nostra valle, i nostri paesi, ma anche le realtà vicine come Riva dove egli seppe distinguersi e rilanciare quel movimento artistico e culturale che per anni ha rappresentato il principale volano di intelletti della nostra zona.
Da allora la Casa degli Artisti ha operato con crescente convinzione non soltanto nell'ospitalità offerta agli autori - elemento caratterizzante dei primi anni di attività - ma anche ricoprendo il ruolo non facile di produttore di eventi artistici e culturali in grado di far conoscere la propria realtà e con essa le ricchezze ambientali e culturali di tutto l'Alto Garda, ad un pubblico sempre più ampio, sempre più attento e soprattutto mai come oggi desideroso di vivere la propria vacanza in una dimensione nuova, quella appunto del ristoro culturale.
Decine di artisti ogni stagione hanno continuato a frequentarla conservandone il ruolo di crocevia tra talenti e menti illuminate dall' arte. La casa è diventata un centro di produzione di eventi ed iniziative in grado di sfornare in rapida successione idee vincenti come il festival medioevale (primo nel suo genere in Trentino e non solo) "Rustico Medioevo, ormai alla sua ventesima edizione, come la Biennale Internazionale della Grafica, come i soggiorni scuola offerti alle più prestigio se accademie ed università del mondo (da Brera al Quebèc), come una lunga serie di mostre che hanno visto esposte nel piccolo borgo medioevale di Canale le opere dei più grandi maestri di tutti i tempi, da Dalì a Mirò, da Carrà a De Chirico, e molti altri ancora.
Ma il ruolo della Casa è stato e deve subito tornare ad essere anche quello di fulcro, di cuore battente del borgo di Canale. Il piccolo abitato che fa parte delle Ville del Monte rappresenta un unicum incredibile nel nord Italia. Il suo groviglio di case in pietra, di vicoli pavimentati a ciottoli, di archi innalzati tra le antiche case, di volti e balconi in legno è oggi una delle interessanti risorse turistiche del nostro Trentino e in particolare dell'Alto Garda. La prolungata chiusura della Casa degli Artisti ha fatto sentire i suoi effetti sulla vitalità del borgo, nonostante buona parte delle iniziative espositive siano sopravvissute grazie agli spazi della Pinacoteca Europa, oggi di proprietà comunale. Ma ora che la Casa è di nuovo disponibile occorre rilanciare un più ampio progetto di valorizzazione del borgo, che vorremmo di nuovo veder visitato da quelle centinaia di persone che fino a pochi anni fa lo raggiungevano in comitive organizzate da molte città italiane.
Per tutte queste ragioni la riapertura della Casa degli Artisti rappresenta per le amministrazioni comunali un evento di grande importanza. L'Alto Garda ritrova una presenza culturale insostituibile, soprattutto per le sue peculiarità. La nostra valle si riprende un patrimonio affettivo e culturale al quale non poteva più rinunciare.
Per Casartisti
Il Sindaco di Tenno Gianmarco Marocchi
organizzazione: Casa degli Artisti G. Vittone - Comuni di Tenno, Riva del Garda, Arco