La cena dei cretini
IL CIRCUITO
Un gruppo di amici ricchi, belli, di successo, per combattere il mal di vivere organizza ogni mercoledì la "cena dei cretini": Pierre Brochard e i suo fidati amici hanno escogitato un principio molto semplice, in grado di assicurargli, almeno una volta alla settimana, grasse risate liberatorie. Si tratta sostanzialmente di questo: invitare a cena un perfetto cretino, una di quelle persone idiote da beffeggiare per la strada. E c'è pure un premio in palio: lo vince chi riesce a portare l'idiota totale. Il mercoledì diventa così un appuntamento irrinunciabile. E questa volta Pierre è fuori di sé dalla gioia. Ha stanato una persona che potrebbe assicuragli il premio. Il cretino in questione si chiama Francois Pignon ed è un oscuro contabile del Ministero delle Finanze.
Uno il cui unico svago è la costruzione di oggetti di ogni sorta composti esclusivamente da fiammiferi. Il campione mondiale dell'idiozia! Ma Pierre non può sapere cos'altro nasconde il cretino della serata: non può neanche immaginare che Pignon ha l'inquietante potere di attirare su di sé e su chi lo circonda le peggiori sventure...
La storia in sé stessa è semplice e si rifà a un tipo di intrattenimento cui erano soliti, e probabilmente lo sono ancora, i ricchi annoiati che per sentirsi sempre superiori organizzavano delle feste o delle cene, come in questo caso, in cui ogni membro del gruppo doveva portare un qualche emarginato o soggetto particolare. In questo caso l'oggetto della cena è il "cretino", o colui che sia diverso dalla gente cosiddetta comune, sia negli atteggiamenti che nel vivere sociale.
AUTORE: Francis Weber - COMPAGNIA: Gruppo Teatrale la Trappola di Vicenza
organizzazione: Compagnia di Lizzana - Comprensorio della Vallagarina