La donna invisibile

Compagnia delle Arti
"La Donna Invisibile"
Progetto teatrale di Laura Morelli e Lanfranco Cis
Con Elisa Da Costa, Giuliana Germani, Loredana Venturelli, Andrea Franzoi, Bruno Vanzo

Per due giorni a Mori ritornano le atmosfere delle antiche masere (i maceratoi delle foglie di tabacco): la masera della famiglia Chizzola sarà riportata in vita dalla Compagnia delle Arti che racconterà la lavorazione del tabacco ed il rapporto tra le donne del posto e quelle del Vicentino, manodopera stagionale. Insieme allo spettacolo teatrale, sarà proiettato il filmato di Giovita Grigolli, documento importante sul lavoro nelle masere.

La coltivazione e la lavorazione del tabacco hanno rappresentato per decine di anni l'unica importante coltura industriale agraria della provincia di Trento.
Ad essa vi hanno lavorato, in certi anni, più di duemila coltivatori e più di mille tabacchine, fornendo alla maggioranza delle famiglie della Vallagarina l'entrata più importante, condizionandone l'economia, la qualità e i modi stessi di vita. Oggi questa memoria è affidata unicamente agli "stabilimenti tabacco" che fanno parte del tessuto urbano di Mori.
L'iniziativa che proponiamo si prefigge di riportare alla luce questa parte di storia facendo conoscere (o ri-conoscere) sia l'aspetto architettonico e gli strumenti di lavoro, sia le fatiche e le condizioni di lavoro che per quasi vent'anni hanno accompagnato le vicende personali e collettive delle donne di Mori.
Vogliamo ripercorrere la storia e l'esperienza di quel "lavoro nascosto", di quelle "donne invisibili" di cui la cultura e la storia non ci hanno lasciato che pochissime tracce e quindi siamo ricorsi a quella memoria che, di questa parte di storia della nostra zona, hanno conservato i più diretti interessati.
La ricerca dei dati utilizzati per lo spettacolo è nata in questa particolare comunità e qui può ritornare ed essere usata come esempio di storia locale scritta da chi questa storia ha contribuito a farla.
Ogni sera si prevedono tre viaggi della durata di un'ora ciascuno con la partecipazione ad ogni viaggio di 60 persone. Nel percorso si incontreranno, in spazi diversi della masera, alcuni personaggi che presenteranno la memoria del lavoro e della vita nelle famiglie contadine attraverso letture e recitazione di testimonianze dirette dei protagonisti di quegli anni (tabacchine e maseradori).