La figlia femmina
Con Anna Giurickovic Dato
"Una storia disturbante, raccontata con tatto e maestria, che si legge tutta d’un fiato". Questo il commento di Simonetta Agnello Hornby.
Sensuale come una versione moderna di Lolita, ambiguo come un romanzo di Moravia, "La figlia femmina" è il duro e sorprendente esordio di Anna Giurickovic Dato.
Ambientato tra Rabat e Roma, il libro racconta una perturbante storia familiare, in cui il rapporto tra padre e figlia nasconde un segreto inconfessabile. A narrare tutto in prima persona è però la moglie e madre, innamorata di suo marito e incapace di riconoscere la malattia di cui l’uomo soffre…
La figlia femmina mette in discussione ogni nostra certezza: le vittime sono al contempo carnefici, gli innocenti sono pure colpevoli.
È un romanzo forte, che tiene il lettore incollato alla pagina, proprio in virtù di quell’abilità psicologica che ci rivela un’autrice tanto giovane quanto perfettamente consapevole del suo talento letterario.
Libro candidato al premio Strega
organizzazione: Libreria Arcadia