La locandiera
Compagnia Teatrale Giorgio Totola
di Carlo Goldoni
regia ripresa di Carla Totola
con Tommaso Berti, Carla Totola, Federico Bonaconza, Marco Maestrelli, Mirco Cittadini, Salvatore Ceraso, Jacopo Totola
La locandiera nasce in un momento critico e complesso dell'attività del Goldoni: quando egli sembrava prendere una certa distanza dai suoi attori e insieme dalla sua tematica e tentare le vie di un "artificio" raffinato certo, ma anche più distaccato, meno direttamente coinvolto in un proposito di grande "riforma".
L'equilibrio strutturale è imperniato si due temi: la passione e la finzione. Ogni personaggio, almeno una volta finge. Il marchese finge una ricchezza che non ha, il conte esibisce una nobiltà comprata, le due commedianti si chiamano dame; lo stesso cavaliere si nasconde dietro una misoginia che poi deve cedere all'amore di Mirandolina; anche Fabrizio è reticente con la sua coscienza a tratti emergente, per calcolo e amore del quieto vivere.
Al centro Mirandolina che fa vedere come si innamorano gli uomini. A questo fine, usa lo strumento della finzione, il teatro: che le permette non solo di controllare gesti e parole a contatto con i personaggi, sulla scena, ma di annunciare a organizzare la propria commedia dialogando con il pubblico, il quale costituisce, da questo punto di vista, il suo vero interlocutore; finge con tutti, ma svela la propria finzione al pubblico.
La sua insomma è una lezione fatta a teatro e col teatro, che la distacca, per una breve frazione di tempo, fin da se stessa.
Prevendite presso la biglietteria del teatro
La sera dello spettacolo a partire dalle ore 20.00
Il pomeriggio dello spettacolo a partire dalle ore 14.30, per gli spettacoli per ragazzi
organizzazione: Comune Ospedaletto - Coordinamento Teatrale Trentino