La macchina meravigliosa. Estetica della tecnica tra architettura arte e disegno industriale

Relatore: Luigi Trentin

Martedì 12 agosto alle ore 21.00 presso il Centro Arte Contemporanea di Cavalese si tiene una conferenza che propone una rassegna sull’evoluzione estetica della tecnica nei tre settori affini dell’architettura, dell’arte e del disegno industriale.

Una lettura trasversale del tema della tecnica e della sua estetica attraverso l’analisi di alcuni episodi significativi della produzione artistica del Novecento permetterà di mettere in rilievo come il tema della macchina, l’importanza della tecnica, la riproducibilità degli oggetti, rappresentino una costante che trasforma gli statuti tradizionali dell’architettura e dell’arte, e che ci porta alla nascita di una forma di espressione del tutto nuova come il design industriale.

Il linguaggio delle avanguardie, il mito macchinista, l’ideologia del "nuovo", l’intreccio tra avvento della tecnica e immagine utopica di una nuova società sono alcuni degli elementi ricorrenti che verranno letti attraverso l’esemplificazione di opere apparentemente distanti tra loro.

Il centro focale del discorso rimarrà l’individuazione di una sensibilità estetica diffusa, all’interno di differenti campi dell’arte, nei confronti delle tecnica e della macchina: sensibilità che rappresenta uno dei tratti caratteristici della cultura moderna e che è alla base della evoluzione dell’estetica contemporanea.

Luigi Trentin, nato a Cavalese nel 1967, si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1995. Consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana a Milano nel 2002, con una tesi dal titolo "Paesaggi della Tecnica". Svolge attività di assistente presso il Laboratorio di Progettazione dell’Architettura ed è Cultore della Materia presso la Facoltà di Disegno Industriale del Politecnico di Milano. E’ autore dei numerosi saggi e pubblicazioni. Esercita la libera professione a Varese, dove vive da alcuni anni.