La magnifica intrapresa. Galeas per Montes

Teatro

Stagione Teatrale di Ala 2010/2011

La Piccionaia I Carrara Teatro Stabile di Innovazione
La magnifica intrapresa. Galeas per Montes
di Paolo Domenico Malvinni
con Laura Curino e I Calicanto
Musiche di Roberto Tombesi
Scenografia di Mauro Zocchetta
Regia di Titino Carrara

È una storia di uomini, una storia di poteri, guerra, ambizioni.
È una storia di acque che corrono nelle pieghe della terra.
Di galee che navigano mari, fiumi, rigagnoli, pozze, e pure piscio di buoi.
E persino sulla terra, sul calcare e il granito.
Non per miracolo, per Magnifica Intrapresa.

Nell’anno 1438, inviata dal doge Francesco Foscari della Serenissima Repubblica Veneta, parte da Venezia una flotta di Galee e barche da guerra. Raggiungeranno il Garda passando dai monti: la pianura è in mano all’esercito milanese al soldo di Filippo Maria Visconti, e per raggiungere ed aiutare l’assediata Brescia questa è l’unica, pur pazzesca, via da percorrere. La flotta risale controcorrente il fiume Adige, combattendo ogni sorta di avversità: migliaia di braccia e funi tirano dalle vie degli zattieri, spingono con pertiche, argani, buoi e cavalli, più di duemila. I ponti vengono abbattuti per fare luogo al passaggio delle navi alberate e avanti fino a Verona. E poi su per la Chiusa fin quasi a Rovereto, con sudore e sangue, non dimenticando il “doveroso” saluto al famoso verone dov’è affacciata la bella Giulietta. A Mori si tirano le navi in secca, e l’impresa si fa titanica: le navi devono attraversare una lunga valle e poi risalire le montagne, aprendosi un varco fra alberi e rocce e raggiungere il passo San Giovanni… per poi volare fra dirupi a Nago e Torbole per posare finalmente gli scafi nella acque color cobalto del lago di Garda. Nel grande lago poi, battaglie dai diversi esiti tra le flotte della Serenissima e dei Visconti di Milano che hanno in acqua le navi degli alleati Genovesi.

Un’impresa titanica raccontata con leggerezza e precisione dalle molteplici voci di Laura Curino, che mette in vita i potenti dell’epoca, i Visconti e i Foscari; i grandi comandanti come Gattamelata, Piccinino e Colleoni; intraprendenti aiutanti come Sorbolo da Candia; abili marinai e carpentieri, talvolta saggi di una sapienza antica, come Blasio che sembra uscito dalla commedia dell’arte. E con le voci le atmosfere musicali e le canzoni del gruppo “Calicanto”.

All’opera carpentieri: allestite i legni, pronte le truppe, ai remi i rematori, le puttane ai puttanieri, selle ai cavalli, agli asini e alle vacche… in arcione i cavalieri… avanti i rematori, i greci e i cretesi, i croati e gli albanesi, i fiamminghi e i todeschi. Alla magnifica intrapresa!
Titino Carrara


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Ala - Casse Rurali Trentine