La pecora nera

Teatro

Solstizio d'estate

Ascanio Celestini
La pecora nera
di e con Ascanio Celestini

Ascanio Celestini, autore, narratore, affabulatore tra i più originali e significativi del nuovo teatro italiano, per realizzare “La pecora nera” ha raccolto le memorie di chi ha conosciuto il manicomio un po’ come facevano i geografi del passato. Questi antichi scienziati chiedevano ai marinai di raccontargli com’era fatta un’isola, chiedevano a un commerciante di spezie o di tappeti com’era una strada verso l’Oriente o attraverso l’Africa. Dai racconti che ascoltavano cercavano di disegnare delle carte geografiche. Ne venivano fuori carte che spesso erano inesatte, ma erano anche piene dello sguardo di chi i luoghi li aveva conosciuti attraversandoli.

Così Celestini ascolta le storie di chi ha viaggiato attraverso il manicomio non per costruire una storia oggettiva, ma per restituire la freschezza del racconto e l’imprecisione dello sguardo soggettivo, la meraviglia dell’immaginazione e la concretezza delle paure che accompagnano un viaggio


organizzazione: Gruppo Arte Mezzocorona