La ragazza di campagna

Teatro

GAD Sperimentale Città di Trento
di Clifford Odets
Regia di Alberto Uez

Il regista teatrale Bernie Dodd affida la parte di protagonista in una nuova commedia a Frank Elgin, attore famoso, ma dedito ai bere, contro la volontà dei produttore.
Recatosi a casa di Eglin fa la conoscenza della moglie dell'attore, Georgie, che sembra dominarlo psicologicamente ed influenzarlo negativamente. Iniziate le prove, dopo la prima rappresentazione di risultato mediocre Bernie impone a Georgie di allontanarsi, ma la stessa sera Frank si ubriaca. A quel punto ha luogo un chiarimento ed il regista capisce che Eglin ha sempre mentito sul conto della moglie ed è lei la vera vittima. Eglin ha un riscatto dalla crisi e si afferma come attore. Bernie Dodd si ricrede sul conto di Georgie e le dichiara il suo amore, ma ella si sacrifica e non abbandonerà il marito anche se il cuore forse le suggerisce una scelta diversa.
Odets, uno dei primi drammaturghi d'origine ebraica, è considerato l'autore più rappresentativo dell'America degli anni '30, quello che meglio ne espresse le frustrazioni e le aspirazioni (così come John Steinbeck nel romanzo e i film della Warner Bros nel cinema).
Le espresse partendo da un punto di vista molto particolare: quello della piccola borghesia cittadina che della gravissima crisi succeduta al famoso crollo di Wall Street dei 1929 fu una delle vittime maggiori.
"La ragazza di campagna" fu il più grande successo commerciale dell'autore e sicuramente un'opera riuscita per la robustezza dell'intreccio, la solida definizione dei personaggi, l'attendibilità dei dialoghi.
Un gruppo di amatori dei teatro nel 1946 diede vita alla compagnia "T.S.T." dei postelegrafonici, con un repertorio parte in lingua e parte in dialetto.
Nel 1953 diventa "Sperimentale Città di Trento" e fondatore e anima dei gruppo è Mario Roat, grande uomo di teatro sotto la cui regia vengono allestite opere classiche e contemporanee nella ricerca costante di un teatro di contenuti e di impegno, li gruppo visita spesso anche comunità di italiani all'estero.
Nel 1979 la regia è affidata ad Alberto Uez e l'attività si indirizza verso due filoni culturali: il teatro comico nei secoli e la presentazione della più significativa drammaturgia dei '900 riservando, comunque, una particolare attenzione anche al teatro dialettale trentino. Oltre a visitare il territorio provinciale e regionale, la Compagnia, nell'ultimo decennio, partecipa varie volte ai maggiori festival e rassegne nazionali, ottenendo spesso conoscimenti e premi, sia individuali che collettivi.


organizzazione: Associazione Culturale Il Sipario