La storia del bacio

Manifestazioni ed eventi

Quale significato ha il bacio nelle diverse epoche e nelle diverse culture? Come lo percepiamo e consideriamo? È un gesto spontaneo o il prodotto della civiltà e dell’uomo? A queste e ad altre domande risponde Adriano Bassi, direttore d'orchestra e scrittore, autore della «Storia del bacio» (Ed, Odoya, Bologna 2009). L'incontro, organizzato dalla Biblioteca civica di Riva del Garda, è nella sala riunioni sabato 12 febbraio alle ore 16. L'ingresso è libero.

Sacro o terreno, ufficiale o informale, il bacio porta alla mente di ognuno ricordi e momenti di affetto e di desiderio, di omaggio e tradizione. Il libro «Storia del bacio. Viaggio all'interno di un sentimento e di un gesto», attraverso testimonianze letterarie, pittoriche e musicali, ricostruisce la storia e la simbologia di un gesto che da sempre fa sognare milioni di persone ogni giorno e che continua a offrire a poeti e artisti lo spunto per creare capolavori capaci di scandire la nostra vita e il nostro tempo.

In Occidente il bacio fa parte di un linguaggio e di un’espressione corporea, essenza di mille pensieri e mille frasi non dette, ma in altre culture (in Polinesia o in Madagascar, ad esempio) la manifestazione di un sentimento avviene attraverso gesti differenti. La «Storia del bacio» è la storia di un’emozione che si distende attraverso i secoli, dall’antichità a oggi, dal bacio traditore di Giuda a quelli tagliati nel «Nuovo Cinema Paradiso» di Tornatore, da Paolo e Francesca della «Divina Commedia» a «Via col vento», e a tutti quei film nei quali il bacio si fa ardente e compare la dissolvenza.

Adriano Bassi
Direttore d’orchestra, ha condotto spazi musicali per la RAI e per Radio Vaticana; è autore di 14 libri le cui prefazioni recano la firma di importanti e autorevoli personalità. Di recente uscita è «Il mio Toscanini», raccontato attraverso scritti e aneddoti.


organizzazione: Biblioteca Civica di Riva del Garda