La strana storia del signor Mario
Stagione Teatrale di Borgo Valsugana 2004/2005
Sosia & Pistoia srl
La strana storia del signor Mario
di Roberto Alinghieri
di e con Stefano Nosei
La strana storia del Sig. Mario ... è veramente una strana storia. Se non fosse strana lo spettacolo non si intitolerebbe così; si intitolerebbe, magar: L'allegra storia o l'assurda storia del sig. Mario, ma questo, sinceramente, in questo momento non ci interessa vero?
Ci interessa piuttosto sapere che La Strana Storia del sig. Mario ... è uno spettacolo pieno di sorprese in cui Stefano Nosei supera se stesso diventando narratore di una fiaba "per adulti accompagnati", un gioco in cui, indifferentemente, adulti e ragazzi possano trovare tantissime cose da sentire, da vedere, cose per sorridere, ridere, pensare.
È la somma felice di alcune fra le più importanti figure della musica, del teatro, della letteratura e del cabaret italiano.
La Storia (Strana Storia), scritta da Roberto Alinghieri, si sviluppa accompagnata da bellissime immagini del grande scenografo Emanuele Luzzati, si nutre delle ironiche, moderne, dolcissime poesie del più grande poeta per l'infanzia Gianni Rodari, si esalta nelle canzoni che (sulle poesie di Rodari stesso) hanno composto alcuni tra i più grandi musicisti italiani: il jazzista Paolo Fresu, Rocco Tanica, tastierista e musicista di Elio e le Storie Tese, Daniele Silvestri ... e poi (poi? Sopratutto!) Stefano Nosei, il vero re di tutti questi principi, che da solo sulla scena, con la sua rutilante verve di cabarettista-cantante-musicista e attore, cuce insieme tutte queste parti dando vita alla divertente, intelligente, strana "La strana storia del sig. Mario ..." che ci racconta l'avventura di un uomo comune che un giorno scopre di non essere più capace a fare le rime.
Se voi gli chiedete, per esempio, una parola che fa rima con cane lui non la trova; non dice pane, rane, tane, no ... lui vi guarda fisso ripetendo tra sé e sé: cane ... cane ... senza trovare la rima.
Certo nella vita si può vivere anche senza rime. Lo spettacolo parla proprio di questo, del fatto che oramai troppi di noi hanno perso il gusto della rima come giocopuro e, esagerando senza esagerare, della vita come gioco.
Quando, in realtà, ci vuole molto poco (ritrovare in soffitta un vecchio gioco?) per rendere la vita migliore di prima basta iniziare ... magari da una rima.
Biglietti in vendita presso:
Sportelli delle Casse Rurali Trentine fino alle ore 15.30 del giorno dello spettacolo o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato o di domenica
Biglietteria teatro il giorno dello spettacolo dalle ore 20 alle 20.45
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Borgo Valsugana - collaborazione comuni di Carzano, Grigno, Ospedaletto, Roncegno, Scurelle, Telve, Telve di Sopra, Torcegno e il Comprensorio C3