La terra promessa 1939 - Opzioni Scene dall'esilio sudtirolese
21.ma edizione Palcoscenico trentino
Filodrammatica di Laives
LA TERRA PROMESSA 1939 - OPZIONI Scene dall'esilio sudtirolese
di Josef Feichtinger (traduzione Elisabetta Squarcina)
Regia di Roby De Tomas
Scenografia studiata e realizzata da Bruno de Bortoli
Tecnici audio e luci Marco Ceol & Davide Idini
Costumi Ida Dacome
Entro il dicembre 1939 tutti i sudtirolesi, in base allo sciagurato accordo Mussolini-Hitler, dovettero scegliere se restare e conservare la cittadinanza italiana, oppure lasciare la propria terra, ma conservare la propria lingua, usi e costumi, e dirsi tedeschi. In più di 200.000 dissero di sì all'espatrio e si misero poco alla volta sulla via per la Germania.
Tanto si è detto sulle argomentazioni, sulle forzature, sulle PROMESSE che hanno portato molti ad abbandonare la propria terra, la proria casa. Poco si è detto su come si sia trovato chi se ne andò in cerca di una nuova patria. Il nostro racconto inizia proprio da qui: dagli aspetti quotidiani e pratici di una piccola comunità di "optanti" sudtirolesi nell'Oberdonau. Siamo nel 1944, Maria, la nostra protagonista, torna con Anna, amica e compaesana, da un rifugio antiaereo e subito affiorano piccole rivalità, invidie e cattiverie che la loro situazione, di estrema povertà, provoca.
Biglietto 8 €
organizzazione: Co.F.As. – Compagnie Filodrammatiche Associate - Federazione del teatro amatoriale trentino