La via dei canti
Progetto sullArte Aborigena
Sabato 27 maggio ore 11.00 in Via Palermo 9, a Trento presso la sede di KOINE,
inaugurazione della mostra dei pannelli decorativi realizzati dagli studenti e dalle studentesse della classe 4° E dellIstituto delle Arti di Trento.
Gli studenti dellIstituto delle Arti Alessandro Vittoria di Trento hanno realizzato un progetto sullarte aborigena,La via dei canti. Il progetto ha avuto come tema di riferimento larte degli Aborigeni Australiani, e fa parte di una sperimentazione Clil (Insegnamento integrato di lingua e contenuto) in cui tutti gli insegnamenti sono stati fatti in Lingua Inglese.
Tutte le fasi delliter progettuale sono state documentate dagli studenti della classe 5°A dellItis Zuccante di Mestre, che hanno realizzato un Cdrom bilingue che verrà presentato nelloccasione.
Koinè è uno spazio genitori-bambini. Il Centro è aperto due volte alla settimana ed è un punto gratuito di gioco per bambini dai 0 ai 6 anni e di incontro, confronto e relazione per le famiglie.
The land owns us; we don't own the land.
The land owns us; we don't own the land.
We are part of the land.
From the time we are children we learn the
songs and stories about the land.
For thousands of years, these songs and
stories have been part of the people's oral
tradition and beliefs.
Aboriginal Dreamtime
Introduzione all'arte aborigena
L'arte Aborigena è tra le più antiche arti del mondo ed esprime le origini antiche della vita e del territorio, andando indietro fino a un passato infinito, chiamato il tempo del sogno (the Dreaming).
Quando gli Europei invasero l'Australia, nel 1788, esistevano circa 200 tipi di lingue diverse, ognuna rappresentativa di una particolare popolazione, spesso discendente da differenti antenati. C'erano tuttavia alcune credenze condivise secondo le quali gli antenati creatori giunsero in Australia nel periodo della creazione, quando il paesaggio venne in parte formato.
Alcuni, come i serpenti-giganti, provenivano da sottoterra: appena si muovevano creavano crinali e valli e dietro di loro i fiumi correvano verso il mare. Altri venivano dal cielo, altri ancora da isole lontane. Gli antenati creatori provocavano e tuttora provocano cambiamenti climatici: la stagione secca e quella delle piogge, il tuono e il lampo.
Molti Aborigeni pensano anche che gli antenati creatori abbiano riempito e dato forma al cosmo, diventando essi stessi sole, luna, stelle e pianeti.
Una volta apparsi sulla terra gli antenati creatori iniziarono il loro viaggio epico attraverso il territorio, trasformandosi poi in pietre, rocce, creando fiumi e pozze d'acqua, affrontando altre creature e dando in questo modo forma al territorio. Questi antenati tennero le prime cerimonie, cantarono le prime canzoni e crearono i disegni che hanno continuato a vivere fino ad oggi e che sono dipinti sul corpo, sulle cortecce e sul terreno o incisi sulle armi.
All'interno della cultura aborigena le cerimonie davano vita ai cicli dei canti, che descrivevano i viaggi, i movimenti, le azioni degli antenati in posti diversi e, richiamando informazioni genealogiche, davano ad ogni aborigeno la possibilità di poter rintracciare parentele con clan molti distanti sul territorio. Essi. raccontavano in dettaglio le storie dei viaggi fatti dagli antenati, animali od umani, e descrivevano ogni luogo che quelli avevano visitato, allo scopo di definire il territorio e i confini.
Gli antenati sono rimasti da sempre nei luoghi sacri e, quando gli Aborigeni vi si recano, anche brevemente, spesso cantano parti del canto mentre puliscono o mettono a posto il luogo visitato .
Questa relazione eccezionalmente forte con gli antenati e con il paesaggio sta alla base di tutta l'arte Aborigena. Danze, canti, cerimonie, materiali artistici si mescolano a formare un tutto unico, una rete artistica che definisce il paesaggio e il tempo del Sogno (the Dreaming).
La cultura Aborigena tradizionale collega le arti ad ogni aspetto della vita religiosa e quotidiana. Le varie espressioni artistiche fanno parte dello stesso processo: mettere in contatto costantemente la vita delle persone con il tempo del Sogno.
Simbolismo nell'arte aborigena
Tutta l'arte aborigena è un'arte simbolica: molti dei suoi motivi sono geometrici o non figurativi. Forme umane o di animali possono essere riscontrate accanto a simboli astratti. I simboli hanno diverse funzioni e la loro comprensione è legata al clan di appartenenza. I significati dei simboli variano quindi in ogni dipinto e sono interamente accessibili solo ai loro creatori e al loro gruppo di riferimento. Essi hanno a volte la funzione di mappa di in territorio, altre volte raccontano storie: piedi che corrono, acqua che scorre, simboli del fuoco indicano eventi verificatisi in quei paesaggi.
Adattato da : Australian Living Heritage
Jennifer Isaacs
Ure Smith Press,1990
organizzazione: Istituto d'Arte A. Vittoria